Serie C1/B: la sintesi della 8.a giornata

La Viterbese fa il vuoto dietro di sé, il Teramo è in caduta libera

IL PUNTO: È fuga. La capolista Viterbese si impone al Tupparello nella partita di cartello della giornata e guadagna due lunghezze sul Lanciano, prima inseguitrice, bloccato sul pari all’Angelini di Chieti. L’exploit del Sora al Riviera delle Palme fa scivolare la Sambenedettese sul terzo gradino del podio, raggiunta dal Catanzaro, in virtù del successo interno sul Crotone. Dietro il Martina viola il Comunale di Teramo e aggancia i pitagorici a quota undici, mentre il Giulianova paga dazio a Taranto e scivola a metà classifica, dove Foggia, Benevento e Fermana hanno la meglio in casa rispettivamente su Vis Pesaro, Paternò e L’Aquila. Chiudono il girone gli aquilani.

Acireale-Viterbese 0-1: La partita di cartello della giornata vede infranta l’inviolabilità del Tupparello. E ora la capolista rimane l’unica formazione imbattuta della terza divisione. Ma soprattutto per i leoni è fuga. Invece i siculi soccombono alla legge dell’ex. Infatti è una perfetta incornata in mischia di Vincenzo Santoruvo all’82’ a piegare i granata e far decollare i leoni, che ora veleggiano a più cinque dal Lanciano, prima inseguitrice. Per la cronaca al 50′ i gialloblu tremano, ma la legnata dalla distanza di Delle Vedove si stampa contro la traversa.
Migliori in campo : Russo (A), Santoruvo (V).

Benevento-Paternò 1-0: Gli stregoni rompono l’incantesimo del Santa Colomba e trovano i primi tre punti davanti ai propri tifosi. L’uomo partita è il numero dieci dei giallorossi Antonio Di Nardo. Il minuto decisivo il 60′: dal limite dei sedici metri Vanacore calcia una punizione secca e tesa, Di Nardo ci mette lo zampino e Passerini è battuto. Nella prima frazione gli isolani si erano visti annullare dal direttore di gara Italiani di L’Aquila ben due gol, entrambi ad Ascenzi. Al 29′ per posizione di fuori gioco e al 40′ per un fallo sul portiere.
Migliori in campo : Nocerino (B), Pagana (P).

Catanzaro-Crotone 3-2: L’unico derby calabrese della serie C si conclude con l’affermazione di misura della compagine guidata da Braglia. Aprono i giochi i giallorossi al 20′ per merito del bomber Corona, che svetta più in alto di tutti e corregge alle spalle di Dei un corner dalla destra di Alfieri. Trascorrono 25′ e sono due, grazie a una perfetta punizione al girare di Alfieri dal limite che indovina il sette. I pitagorici dimezzano momentaneamente il passivo al 79′ con un penalty di Porchia. Nuovo allungo dei padroni di casa con Corona, all’ottavo centro stagionale. E ultimo gol della gara al 90′ con Pagliarini, gol che rende eccitanti i minuti di recupero.
Migliori in campo : Corona (Ca), Galardo (Cr).

Chieti-Lanciano 0-0: L’ennesimo confronto tra squadre abruzzesi si chiude con un pareggio a reti bianche che allontana i frenesi dalla testa della classifica. L’incontro è giocato su ritmi elevati. L’opportunità più eclatante capita ai neroverdi dopo soli due minuti di gioco, quando Quagliarella colpisce la traversa con una gran botta da fuori
area. Anche a metà del secondo tempo i teatini sfiorano il vantaggio, ma a pochi metri dalla porta Califano sbaglia la mira è fallisce il bersaglio. Padroni di casa in inferiorità numerica dal 45′ per l’espulsione del numero tre Mangoni, espulsione rimediata per doppia ammonizione.
Migliori in campo : Lambertini (C), Marchetti (L).

Fermana-L’Aquila 2-0: Al termine dello scontro tra canarini e aquilani i primi tornano a spiccare il volo, i secondi precipitano. La prima rete dei gialloblù arriva al 39′. Azione personale di Smerilli, che si invola sulla fascia destra, converge al centro e trafigge Sassanelli con un diagonale rasoterra sul primo palo. Il raddoppio al 68′: cross dalla sinistra di Pacini, tentativo al volo di Smerilli, l’estremo difensore rossoblù respinge di pugno, la palla giunge fuori area dove l’accorrente Perra cerca l’eurogol di prima intenzione; deviazione fortuita di Bucchi e palla in fondo al sacco.
Migliori in campo : Smerilli (F), Nessuno (LA).

Foggia-Vis Pesaro 1-0: I dauni ritrovano il gol dopo un digiuno durato tra gare e conquistano la prima vittoria sul proprio terreno di gioco. Decide il match al 35′ una rete della punta rossonera Da Silva. L’azione: Silvestri conquista il fondo sulla corsia di sinistra, alza la testa e calibra al centro per il compagno, che salta più in alto di tutti e di testa indirizza nell’angolino basso alla destra di Criscuolo, fuori causa. Al ritorno dagli spogliatoi i marchigiani cercano al più riprese il pareggio, ma la loro manovra è asfittica e al 94′ il loro numero uno sventa di piede su Pellicori, evitando una punizione forse troppo severa.
Migliori in campo : Da Silva (F), Giraldi (VP).

Sambenedettese-Sora 0-1: Inatteso tracollo tra le mura amiche dell’attacco più prolifico del girone, con 15 reti all’attivo, su quello più sterile, che prima di questa gara ne vantava soltanto una È un autentico gollonzo a rompere l’astinenza dal gol dei ciociari, astinenza che durava da ben 496 minuti. Il colpaccio dei laziali porta la firma in calce di Pietro dell’Orzo, che alla mezz’ora si trova casualmente sulla traiettoria di un tiro da fuori di Battisti, non irresistibile, la palla coccia sul suo stinco e spiazza irrimediabilmente Aprea.
Migliori in campo : Scandurra (Sa), Capecchi (So).

Taranto-Giulianova 3-1: Gli ionici risorgono dalle proprie ceneri ed ‘espugnano’ lo Iacovone. I primi a trovare la via del gol sono gli uomimi di Brini al 38′, quando Apa devia oltre la linea bianca con un piattone sottomisura un cross teso di Banchelli dalla sinistra. Bis al 71′ ancora con Apa, che pescato nel cuore dell’area da una scucchiaiata di Triuzzi, controlla e la piazza la dove il portiere non può arrivare. Tris dopo tre minuti in seguito a un rigore di Triuzzi fischiato per un fallo di Drascek su Del Signore. E gol della bandiera con l’ex di turno Cariello, che insacca con un velenoso diagonale dalla sinistra.
Migliori in campo : (T), (G).

Teramo-Martina 0-1: Nella sfida tra le due rivelazioni dello scorso campionato l’undici di Auteri prova a riprendere quota. Letale per i diavoli l’autorete al 37′ di Zanetti, che nel tentativo di opporsi a una conclusione bassa da fuori area di Marco Mancinelli, tocca il pallone con la punta del piede e trasforma il tiro in un pallonetto che sorprende fuori dai pali l’altro Mancinelli, Roberto, quello che difende la porta degli abruzzesi. E ora i biancorossi navigano veramente in cattive acque.
Migliori in campo : De Florio (T), Biso (M).

da datasport.it

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Redazione

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