Rassegna stampa

Catanzaro, Ascoli prenota un gol

Crotone alle prese con due dubbi
Giallorossi e rossoblù costretti ad allenarsi sotto un vero diluvio

da Il Quotidiano

CROTONE ­ Più che prepararsi al derby, sembra che il Crotone debba temprarsi per una prova di sopravvivenza. Malgrado il vero e proprio diluvio abbattutosi anche ieri su Steccato di Cutro la squadra rossoblù ha potuto proseguire la preparazione in vista del confronto contro il Catanzaro di domenica prossima, anche se la partitella finale è stata praticamente evitata per scongiurare il pericolo di infortuni, piuttosto alto sul fondo viscido del terreno di gioco.
Per orientarsi sulla formazione che si opporrà ai giallorossi bisognerà attendere oggi pomeriggio, sia perché, pioggia permettendo, Gasperini dovrebbe far svolgere la consueta sgambatura del giovedì, sia perché dovrà essere presa una decisione circa le condizioni di Corallo e Di Meglio, usciti malconci dalla sfida contro il Chieti di domenica scorsa.
Ieri pomeriggio si sono allenati a parte tutti e due, a ritmo blando, corsa leggera e massaggi, soprattutto per il difensore che è quello che al momento sta meglio e ha perciò più chances di andare in campo al “Ceravolo”: il dolore alla coscia è notevolmente diminuito, ma d’accordo coi medici si è preferito non rischiare di forzare per non creare problemi più grossi. Le soluzioni alternative sono comunque pronte: col rientro a centrocampo di uno fra Leone e Giuliano sulla fascia destra, infatti, Porchia tornerebbe disponibile per giocare da laterale in difesa, reparto che verrebbe completato da Scardina e da Rossi, che dopo aver saltato la trasferta di Teramo a causa dell’influenza e non essere stato schierato dal primo minuto contro il Chieti per prudenza è ora perfettamente ristabilito. In attacco naturalmente più che in pre-allarme è Vantaggiato: il giovanissimo attaccante brindisino torna a disposizione di Gasperini proprio oggi dopo aver risposto alla convocazione nella Nazionale under 20 di categoria, e nel caso Corallo non ce la facesse il suo impiego nel derby è praticamente certo.

CROTONE IN RETE. Il sito internet della squadra rossoblu si rinnova. Da domani nuova veste grafica, alla quale hanno lavorato l’addetto-stampa, Vincenzo Ruggiero, e la Intec. L’indirizzo, naturalmente, è sempre lo stesso: www.fccrotone.it, fra poche ore via il velo. Stamattina dalle 10,30 inizia la prevendita dei biglietti per il derby presso i botteghini dello stadio. Ottocento quelli messi a disposizione dal Catanzaro, una parte riservata per i gruppi del tifo organizzato. Ma i crotonesi sugli spalti saranno certamente di più, data la relativa distanza. In corso trattative per un’eventuale trasmissione in diretta della partita nel caso se ne ravvisasse l’esigenza per motivi di ordine pubblico.

Francesco Sibilla


CATANZARO ­ «Mi sento praticamente un catanzarese. Si può quindi immaginare quanto tenga a questo derby». Nicola Ascoli, nato a Vibo Valentia 24 anni fa, è da sei stagioni a Catanzaro. Per lui, la gara con il Crotone sarà una sfida da non perdere: «Domenica, torna a disposizione Caterino, non so chi giocherà sulla fascia sinistra. Non so neanche se scenderò in campo in qualche altro ruolo (come difensore centrale o come incontrista a centrocampo ndr). A giocare, comunque, ci tengo tanto. Conquistare tre punti, inoltre, sarà utile per dare continuità al nostro cammino in campionato. Questo è il mio primo vero derby. L’incontro di coppa non conta».
Anche a Paternò, il centrocampista calabrese ha giocato come cursore di sinistra: «Sono ormai sette partite che sto a sinistra. E’ un ruolo che stanca molto fisicamente. Se non si è al massimo della condizione si fa fatica. Domenica, per esempio, non stavo bene fisicamente – sabato notte Ascoli ha avuto conati di vomito – nonostante ciò nel primo tempo ho giocato molto bene. La condizione precaria non mi ha consentito di fare bene anche nella ripresa. Nostalgia del centrocampo? Il mister è contento delle mie prestazioni fatte finora. Certo, ho un po’ di confusione tattica. In questo senso non vorrei snaturare le mie caratteristiche».
Nella giornata di ieri il Catanzaro si è allenato sotto una fitta pioggia su uno dei campi secondari del Ceravolo. Oltre a Ciardiello e Andrisani operati ai legamenti crociati nei giorni scorsi, erano assenti anche Biancone, ancora fuori a causa di un fastidio all’adduttore, e Morelli, per un problema al polpaccio. Toledo e Zappella, invece, non sono al top della condizione, visto che devono smaltire del tutto, rispettivamente, una ricaduta influenzale e una contrattura (rimediata contro il Sora). Col Crotone, a ogni modo, i quattro dovrebbero tornare a disposizione di Piero Braglia.
«Il Crotone ha un centrocampo fortissimo. Gente come Juric è assolutamente un lusso per la categoria. E anche se in questo periodo non è in forma, il valore del giocatore non può essere messo in discussione».
Poi, parla delle condizioni psico-fisiche dei suoi compagni: «Vedo bene la squadra. Veniamo da partite non bellissime, e nonostante ciò non abbiamo sofferto. Questo è un buon sintomo. Quella col Crotone è una partita importante, dovremo scendere in campo molto concentrati. In questo periodo, però, abbiamo avuto molti problemi fisici. Ciardiello e Andrisani staranno fuori per molto tempo. Un gol? Sarebbe stupendo, specie per me che segno pochissimo in una stagione. Una rete in questa gara è molto importante».

Enrico Foresta

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