Catanzaro Night News

Ambiente: l’Aimeri inizi la raccolta porta a porta nel quartiere Giovino di Catanzaro

Nota del Movimento Catanzaro Marina

 

 

 

 

Ci eravamo lasciati con il responsabile dell’Aimeri srl, Sig. Gaetano Bruni, ai primi del mese di Agosto, dopo un sopralluogo a Giovino, ove si sollecitava fra l’altro l’inizio della raccolta porta a porta, nelle vie ancora non servite dal servizio, Via Anania, Via Lacquaniti e Via Vigliarolo, di località Giovino. E’ stato concordato, che il servizio sarebbe partito a Settembre, mese che è ormai alle porte, chiediamo quindi che tale scadenza venga rispettata, previa rimozione dei cassonetti azzurri e la bonifica e pulizia dei siti ove gli stessi erano posizionati. Così come chiediamo all’assessorato all’Ambiente ed all’Aimeri di estendere in varie zone di Catanzaro Marina tale servizio, iniziando da Piazza Venezia, ove i cittadini si sono a noi rivolti, per sollecitare l’eliminazione dei bidoni azzurri, visto lo spettacolo indecoroso, che quotidianamente subiscono. Questo l’inizio della nota di Massimo Gualtieri e Fulvio Tolomeo del Movimento Civico Catanzaro Marina, che ritornano ancora una volta sull’argomento, dopo le richieste firmate, del 2/7/2010 protocollo n° 66630 ed al fax del 22/7/2010, dirette all’Assessore all’Ambiente ed al Dirigente di Settore. Cogliamo, poi l’occasione per ritornare ancora una volta sull’argomento “incivili” (la qualifica di cittadini non può essere attribuita a tali soggetti) che anche se in minoranza, rendono i quartieri di Catanzaro Marina invivibili dal punto di vista igienico sanitario (vedi foto). Tali “signori”, che dovrebbero frequentare un corso accelerato di educazione civica, nei pressi dei vari cassonetti (raccolta ordinaria e differenziata), depositano di tutto (materassi, scaldabagni, mobili vecchi, materiale di risulta, gomme ecc.) e usano fra l’altro i cassonetti della raccolta differenziata (vetro, plastica e carta), per depositare i rifiuti ordinari. Roba da processo per direttissima, galera e lavori forzati a iosa. Ma il nostro sistema giudiziario non è efficace come quello cinese. A tal proposito e costruttivamente, un appunto ed una domanda, al nuovo assessore all’Ambiente Domenico Iaconantonio. Tali ultimi cassonetti, complice le difficoltà, della società mista incaricata, non vengono svuotati da tempo immemorabile e sono pieni e zeppi all’inverosimile. Ci chiediamo quale soluzione intende adottare il comune a tal proposito, atteso che anche per tale importante servizio i cittadini pagano le tasse. Ricordiamo, infine (repetita iuvant), soprattutto per i “famosi incivili”, che esiste per i rifiuti cosiddetti “ingombranti”, il sito di Viale Magna Grecia (ex mercato generale), facilmente raggiungibile in pochi minuti, magari percorrendo la Tiriolello – Aranceto, dove ci si può recare per depositare, tali rifiuti. Ribadiamo, poi (e con soddisfazione notiamo che alcuni residenti hanno già ascoltato il suggerimento) ai residenti di Giovino, che in riferimento alla raccolta porta a porta dei rifiuti ordinari, di attrezzarsi di bidoncini facilmente reperibili presso i vari punti di bricolage, da posizionare fuori dalle proprie abitazioni e dove conferire i sacchetti, rendendo un servizio sicuramente utile anche agli operatori dell’Aimeri. L’obiettivo è quello di tenere pulito il posto, rendendo al contempo decoroso, dal punto di vista igienico – sanitario il quartiere in cui si vive.

Massimo Gualtieri e Fulvio Tolomeo – Movimento Civico Catanzaro Marina

Autore

Salvatore Ferragina

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