Intervistiamo

Intervista settimanale ai protagonisti, Ferrigno:”Sambenedettese favorita”

Il botta e risposta con l’attuale capitano del catanzaro che risponde alle domande di uscatanzaro.net. “Il derby giochiamolo con tranquillità; Catanzaro e Soverato un binomio ideale per vivere in famiglia”

Raggiunto telefonicamente in serata il gladiatore delle aquile, e’ comunque contento ma lascia trasparire del rammarico per i due punti persi.

Catanzaro News : La gente si diverte a vedere il Catanzaro e gli applausi a fine gara fino a qui non sono mai mancati, a Lanciano come a Viterbo e Paterno’. Domenica un punto guadagnato o due persi, nell’ottica del punto perso a Viterbo? Visti i precedenti a molti e’ stato bene anche il pari ma per tutti c’e’ stato un ma…”.

Fabrizio Ferrigno: Reputo la gara di Paterno’ ben giocata, ci e’ mancato solo il gol decisivo che chiudesse i conti. Dobbiamo certamente migliorare tantissimo in trasferta ed essere più incisivi, furbi e passatemi il termine, ‘cattivi’ in senso sportivo. Visto il magro bottino di Viterbo e considerando la buona gara giocata, anche ieri si poteva perdere la partita quindi il punto e’ benvenuto. Lo affermo a denti stretti perché ieri si doveva vincere e lo si poteva fare, sono rammaricato per non aver portato a casa il bottino pieno.

Catanzaro News : Quali sono le squadre che possono vincere il campionato e quelle che possono sperare nei play-off?

Fabrizio Ferrigno: Ti rispondo soltanto alla prima domanda, perché e’ troppo presto per dare una valutazione sulla seconda, ancora non le abbiamo incontrate tutte per dire la mia. Ma posso dire che vedo principale candidata alla vittoria finale la Sambenedettese, una squadra forte e quadrata in ogni reparto, se la Viterbese dovesse essere li anche a fine girone di andata forse potrà dire la sua per la promozione, ma non la vedo favorita. Il Crotone di agosto e’ stato un passo falso che ci poteva stare, abbiamo giocato con il cuore piu’ che con la testa, solo per i tifosi. Avevamo la testa altrove, essendo in bilico tra C1 e C2, se ricordate proprio quella sera avremmo dovuto sapere qualcosa ed invece poi alle 7:30 tutto fu rinviato ma di poco. Le altre le vedremo strada facendo c’e’ una matricola che con la massima umiltà del caso, e senza pretese da capogiro, potrebbe …. senza fare nomi.

Catanzaro News : Reputi gli infortuni ed i cartellini un giusto motivo per rinforzare i reparti difensivi e centrali del campo?

Fabrizio Ferrigno:Non sta a me giudicare, abbiamo un giocatore, ‘Nicola Ascoli’, che sa fare tutto e che potrebbe essere impiegato per riempire le lacune momentanee, inserire nuovi elementi e’ sempre una scommessa, la forza di questo Catanzaro e’ il gruppo cementatosi dopo le difficoltà collettive dello scorso campionato. Noi siamo una manciata di amici e se ci chiudiamo a pugno possiamo fare male alle avversarie, grazie proprio alle sofferenze vissute fino a qui. Non temo nessuno tranne la Samb, se si rafforzasse la rosa, ben vengano i nuovi compagni ma non sono io a dover affermarne la necessita’.

Catanzaro News : Come vedi gli allenamenti di Braglia rispetto quelli di Dellisanti e come giudichi il fatto che il mister vi propone molti esercizi sui fondamentali, tiri da fuori stop, stop a seguire, palle di prima, colpi di testa e cosi via?

Fabrizio Ferrigno: Gli allenamenti sono quasi sempre uguali, dopo anni di calcio gli esercizi sono quelli. Una cosa e’ certa, i fondamentali che Braglia ci propone sono una cosa che non tutti gli allenatori fanno e sono basilari per dare sicurezza dei propri mezzi durante la gara, forse la differenza sta’ nella concentrazione ma la stessa e’ dovuta al cambio di categoria più che di allenatore, la C1 implica molta più severità nello svolgimento dei lavori infrasettimanali. Io allenandomi sono migliorato tantissimo e posso affermare che sto vivendo a Catanzaro una situazione magica come durante il periodo della serie B, quando giocavo da titolare e lottavo con gente di categoria che scendeva anche dalla serie A. Gli allenamenti sono fondamentali per accrescere la personale fiducia e capacita’ di reazione alle situazioni in campo. Lo scorso anno si arrivava sovente alla domenica nello spogliatoio, a conoscere quale fossero gli uomini contro cui giocavamo, vi erano problemi più importanti da superare che tenevano banco durante la settimana. La svolta mentale e’ stato il pari contro la Lodigiani a Roma con il magnifico seguito di tifosi giallorossi, mentre quella definitiva il cambio societario, e l’effetto si e’ visto in campo, purtroppo la scorsa e’ stata una stagione anomala.

Catanzaro News : Cosa ci puoi dire dei tuoi compagni infortunati, e della situazione generale dello spogliatoio in termini di salute fisica ? Puoi portare i nostri saluti a Marco ed Andrisani?

Fabrizio Ferrigno:Lo faro’. Siamo andati con Luca a trovare Marco e gli abbiamo portato i saluti di tutti, purtroppo rimarrà lontano dal terreno da gioco per mesi e la sua operazione e’ stata necessaria. Spero si riprenda presto e’ il nostro capitano. Andrisani e’ fortissimo io dico che quando lui rientrerà le cose miglioreranno per tutti. Tranne loro due gli altri stanno bene, gli acciacchi influenzali dovrebbero sparire in settimana, sempre che non se ne presentino altri.

Catanzaro News : Domenica il derby, certamente non sentito come quello contro il Cosenza, ma sempre una gara delicata per tutti i tifosi. Torna al Ceravolo, il F.C. Crotone Srl (visto che il Crotone originario e storico non esiste piu’ da tempo), squadra che per lunghi anni in passato aveva incontrato il Catanzaro solo per disputare amichevoli estive, mentre negli ultimi 5 o 6 anni ha meritatamente militato in C1 ed in B giocando campionati dignitosi. Vi chiediamo di interpretare questa gara tranquillamente senza reagire alle provocazioni eventuali degli avversari, per dare per primi la dimostrazione in campo dello spirito sportivo. Come la sentite da parte vostra?

Fabrizio Ferrigno: Per me e’ una gara come tutte le altre, di certo ci metteremo un pizzico di cuore in più proprio perché sospinti dai tifosi, e’ innegabile che per un coriaceo come me vedere gli spalti gremiti e’ una carica maggiore, ciascuno reagisce diversamente. Io, da fervente tifoso (del Napoli n.d.r.), vivo ogni gara delle Aquile con la professionalità del giocatore, e quando mancano le energie entra in campo il cuore del tifoso a farmi vincere i dolori e le difficoltà’. Comprendo cosa provate sugli spalti perché anche io vado in gradinata, ed ho sempre pensato che in campo la maglia e’ la cosa più importante da onorare, insieme all’avversario. La gara di domenica non si deve vivere con particolari pressioni, e se tutti andremo in campo tranquilli sarà una bella sfida.

Catanzaro News : Il Catanzaro ha la media spettatori casalinga più alta della serie C2.C1 e di molte squadre di serie B, in trasferta sono state contate in media circa 300/350 unita’. Con tanta gente al seguito, in campo quale sono le reazioni dei tuoi compagni, visto che ci hai già descritto le tue?

Fabrizio Ferrigno: Ciascuno reagisce diversamente, alcuni all’ingresso si sentono spaesati perché non abituati, altri si caricano a mille come me per esempio, ma tutto svanisce al fischio d’inizio. La professionalità prende il sopravvento sul cuore. Ne approfitto per dire due parole a proposito di tifosi. Sono profondamente turbato per quanto successo ad Avellino, mi riferisco alla dolorosa disgrazia che ha fatto perdere la vita ad un ragazzo, ed ai successivi e spregevoli eventi violenti. Condanno fermamente quella invasione di campo e gli incidenti. Nel dolore per la disgrazia quella e’ stata la peggiore reazione possibile. Andiamo allo stadio per fare festa non per farci del male, lo sport e’ amicizia non violenza. Non sta a me dare consigli ai tifosi giallorossi, da quando sono qui ho visto fin troppo bene il loro valore e la loro civiltà, e ve ne faccio i complimenti, continuate su questa strada siete magnifici.

Catanzaro News : Come ti trovi a Catanzaro, la tua famiglia e’ contenta?

Fabrizio Ferrigno: Questa e’ una città tranquilla, con Soverato forma un binomio stupendo. E’ l’ideale per viverci per tutti quelli come me che hanno una famiglia. Certo per gli ‘scapoloni’ forse manca qualche divertimento, ma per me e la mia famiglia e’ a misura d’uomo, cosa chiedere di piu’?

Ringraziamo per la disponibilità Fabrizio Ferrigno che ci ha dedicato questo tempo, e rivolgiamo un cordiale saluto ai suoi gentili genitori alla sua compagna ed alla bimba che abbiamo svegliato con la nostra telefonata. Le auguriamo che veda Fabrizio vestire la casacca giallorossa in scenari ben più importanti di quelli della C1.

AVANTI AQUILE

D.P.

Autore

Davide Pane

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