Catanzaro Night News

Beach Soccer ad Agrigento: La Feldi Catanzaro è quasi in finale, difficile per la Panarea


Uno scenario da cartolina come quello disegnato del mare che s’infrange sulla spiaggia selvaggia del lido agrigentino. E’ lo sfondo di una giornata di gare strepitosa che ha emesso verdetti pesanti, l’accesa partecipazione della gente siciliana ha fatto il resto. Un turno che parla chiaro: Ragazzini Generali Catania, Roma e Elleci Terracina vincono e si qualificano alle finali. 

I catanesi regolano con facilità il fanalino di coda Belpassese con un roboante 9 – 1, il Terracina parte piano poi affonda il Panarea con i colpi degli alfieri Feudi, Palmacci e Juninho. La Roma vince un teso e spettacolare scontro diretto con il Martos Napoli grazie alle perle di Buru, Carotenuto e Souza condannando i partenopei alla probabile esclusione dalla fase finale. In caso di caduta biancoceleste sarebbe clamoroso per un Napoli che porta lo scudetto sul petto. Ne approfitta un Feldi Catanzaro determinato e concreto che batte con facilità il Mare di Roma. I gol brasiliani di Teddy e Bruno Xavier insieme alle stoccate di Tomeo permettono ai calabresi di strappare il quarto posto al Napoli nel momento in cui si intravede il traguardo. Anche in questa occasione il beach soccer conferma di essere spettacolo all’ennesima potenza, uno sport bello ma anche crudele in cui tutto si decide nel brandello di un attimo. Già certi i proprietari dei tre biglietti per le finali domani al Panarea basta vincere con il Bari mentre Napoli è costretto a compiere un miracolo con la capolista Catania e sperare nelle disgrazie altrui. 

Il Catania quindi stacca il biglietto per Ostia e difende il primo posto della classifica a suon di gol. Nove ne rifila alla Condorelli Belpassese, tre portano il nome del rientrante nazionale svizzero Stankovic, altrettanti li timbra il brasiliano Fred (14 in stagione) e poi anche Bosco, Romulo, Papaserio e Tedeschi partecipano al festival del gol. 

La partita crocevia del girone quindi è Roma – Martos Napoli. I partenopei sotto tono e con assenze pesanti non reagiscono e si piegano senza lottare con una Roma matura e ben organizzata. I giallorossi vincono con un 3 – 0 che non ammette repliche. Ok Buru (dodicesimo gol in campionato), Souza e Carotenuto (ottavo centro in stagione) ma è tutta la squadra, a partire dal capitano Pasquali, a dare segnali di compattezza con i soliti lampi di classe italo-brasiliana. Incoraggiante in vista delle finali il ritorno in campo di Belchior nell’ultimo scampolo di partita. Il Napoli al secondo ko di fila, perde il quarto posto, e domani è costretto a vincere con la capolista Catania sperando in un improbabile scivolone del Feldi Catanzaro con il Bari. 

Buone notizie invece per il Terracina, lo spavento per l’Elleci dura due tempi poi la squadra laziale si sblocca con i soliti Palmacci e Juninho che trovano i gol decisivi per volare direttamente alle finali di Ostia. I ragazzi di Del Duca contratti e sfortunati nelle prime due frazioni non riescono ad avere la meglio su un Panarea coriaceo e battagliero, il nazionale azzurro Feudi da forma al sogno, Provenzano lo spegne. Passano i minuti e il Catanzaro assomiglia sempre più a un muro di gomma poi la locomotiva Feudi-Palmacci-Juninho inizia a stantuffare e arrivano i due gol qualificazione. L’acrobata dell’area Palmacci sale a 19 reti mentre il fantasista brasiliano Juninho si assesta a 16 ma è tutta la squadra del litorale romano a confermarsi un collettivo affiatato. Anche il Feldi Catanzaro ha le idee chiare e a ritmo di samba scala la classifica agguantando il quarto posto. 

Basta un tempo ai ragazzi di Cerezo per chiudere la pratica, i giallorossi si sbarazzano del Mare di Roma con un perentorio 7 – 3 giocato a ritmo di samba. Decisivi infatti i gol verdeoro di Bruno Xavier (2) e dell’astro nascente Teddy (3 gol, classe ‘88). Importante anche l’apporto del battagliero Tomeo (14 centri in tutto) che replica le due stoccate piazzate ieri. Bruno Xavier giunto a quota 17 gol è il terminale offensivo ideale della squadra calabrese che ora si candida prepotentemente come guastafeste del girone. La storica qualificazione è a un passo, domani basterà battere il Bari per staccare il biglietto per le finali di Ostia. La partita tra Bari e Eboli vale soprattutto per l’onore delle armi. Senza l’assillo della classifica le due squadre danno vita ad una partita divertente, senza tatticismi, puntando a segnare un gol in più dell’avversario. Il risultato è una pioggia di gol che anima un batti e ribatti senza soste e come la legge del calcio insegna la spunta ai rigori proprio il Bari che ha rincorso per tutta la partita. Ai campani non bastano le giocate e i gol della coppia Duda – Salles, oggi a meta in cinque occasioni, mentre i biancorossi portano a rete ben sei marcatori diversi.

I risultati di oggi:
Feldi Catanzaro-Mare di Roma 7 – 3
Bari-Eboli 8 – 7 d.c.r.
Panarea Ecosistem Catanzaro-Elleci Terracina 1 – 3
Roma-Martos Napoli 3 – 0
Condorelli Belpassese-Catania 1 – 9

La classifica: Ragazzini Generali Catania 21pt, Ellcei Terracina, Roma 18, Feldi Catanzaro 15 pt, Martos Napoli 14, Panarea Ecosistem Catanzaro 9, Bari 8, Eboli, Mare di Roma 6, Condorelli Belpassese 2

Il programma di domani:
h 9:45 – Eboli-Panarea Ecosistem Catanzaro
h 11:00 – Mare di Roma-Elleci Terracina
h 14:00 – Bari-Feldi Catanzaro
h 15:15 – Martos Napoli-Catania
h 16:30 – Roma-Condorelli Belpassese

La classifica marcatori:
25 reti: Gori (Viareggio)
20 reti: Palmacci (Terracina)
19 reti: Ddì (Bibione)
18 reti: Ietri (Grumo), Bruno (Milano)
17 reti: Bruno Xavier (Feldi Catanzaro)
16 reti: Juninho (Terracina)
15 reti: Fred (Catania)
14 reti: Donini (A.Fano), Juninho (Catania), Tomeo (Feldi Catanzaro), Madjer (Roma)
13 reti: Ahmed (Milano)
12 reti: Buru (Roma)

 

articolo tratto da datasport.it

Autore

Salvatore Ferragina

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