Catanzaro Night News

Il movimento Catanzaro Marina contesta Eugenio Riccio sulla questione pulizia arenile e lungomare

”Restiamo stupefatti ed increduli di fronte alle incredibili affermazioni, del consigliere Riccio Eugenio, sul fatto che sta continuando (ma quando finirà ?) la pulizia dell’arenile di Catanzaro Marina, e del lungomare, soprattutto, perché lo stesso Riccio, nei mesi scorsi aveva fatto intendere, a suon di comunicati e foto varie, che tali operazioni erano cose fatte e che addirittura erano stati usati i puliscispiaggia, mezzi per l’inciso mai visti all’opera dai cittadini catanzaresi’. Lo afferma il Movimento Civico Catanzaro Marina. ”Restiamo stupefatti ancora di più, quando lo stesso consigliere afferma che la Aimeri, per effettuare tali ordinari e sacrosanti interventi, peraltro fuori tempo massimo, ha avuto bisogno delle sue sollecitazioni. Ancora di più increduli poi rimaniamo sulle espressioni usate dallo stesso, che parla di ”indifferenza politica’, di fronte a tali problematiche, evidentemente riferita alla maggioranza amministrativa di cui il Sig. Riccio ed il suo gruppo politico fanno parte a tutti gli effetti. Ancora stamani la spiaggia libera di Giovino risulta sporca ed indecente e ci duole ritornare sull’argomento, invitando i giornalisti a verificare quanto da noi affermato. Così la nota di Massimo Gualtieri del Movimento Civico Catanzaro Marina. A smentire il consigliere Riccio, erano arrivati puntuali, ben tre nostri articoli (aprile, giugno ed inizio luglio), corroborati da fotografie, più numerosi articoli, quasi a ritmo quotidiano, di cittadini indignati ed imbufaliti di fronte alla mancanza di pulizia totale e di igiene assoluta in cui al contrario versa l’arenile di Catanzaro Marina dal Corace a Giovino. Forse il consigliere 

Riccio, non si rende conto che le sue roboanti affermazioni, addirittura nuovamente condite da foto, che immortalano i mezzi puliscispiaggia e gli operatori dell’Aimeri, in azione solo in data 15 Luglio, sulla spiaggia di Giovino e sul lungomare, arrivano nel pieno della stagione estiva e ricordiamo allo stesso che il nostro primo articolo a scanso di equivoci, in cui si chiedeva con forza di mettere mano alla pulizia della spiaggia era del mese di aprile !. Complimenti quindi per la tempistica degli interventi Sig. Riccio. Non si comprende, dunque l’euforia del Presidente della Commissione Ambiente ed Igiene, che folgorato sulla via di Damasco e con un clamoroso dietro front e triplo salto mortale avvitato con piroetta, relativamente alle sue precedenti uscite, smentendo se stesso, dovrebbe invece, recitare un giusto e sacrosanto mea culpa, insieme all’Assessore all’Ambiente Lorenzo Costa e a qualche dirigente dello stesso assessorato, per le condizioni pietose e vergognose, in cui tale settore ha consegnato ai cittadini catanzaresi l’arenile di Marina ed in particolare le spiagge libere, in questo primo scorcio di stagione. 

Ma d’altronde l’unico ad essere smentito dai fatti è proprio il consigliere Riccio che ci ha dipinto per quattro anni Catanzaro come l’eden, e ora viene subissato quotidianamente da una miriade di articoli di semplici cittadini che da nord a sud della città, fotografando e parlando del degrado e della sporcizia imperante dovunque, ci consegnano il fallimento totale della sua azione amministrativa in qualità di Presidente della Commissione Ambiente ed Igiene e del famigerato omonimo assessorato (ma di quale ambiente ed igiene si parla?). O per il Sig. Riccio, tali cittadini fanno parte di un architettato, subdolo e congegnato complotto ordito contro la maggioranza di Palazzo De Nobili?. Le ultime affermazioni del consigliere Riccio, quindi, che si commentano da sole, non fanno altro che smentire le sue precedenti ed evidentemente non veritiere dichiarazioni e dare ragione e premiare chi con tenacia (cittadini in testa) ha ”martellato’ a suon di articoli e foto gli uffici preposti, i cui responsabili, evidentemente, frequentano mete estive diverse, dalla spiaggia e dal lungomare di Catanzaro Marina”.

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento