Catanzaro, contro il Paternò Ascoli e Dei dal primo minuto

CATANZARO. E’ oramai vigilia di campionato per il Catanzaro che archiviata definitavamente la partita vinta sette giorni fa contro il Sora al Ceravolo, affronta domani in Sicilia il Paternò. Una partita che il tecnico giallorosso, Braglia, ha preparato nei minimi particolari col chiaro intento di cercare di portare via dal piccolo, ma difficile terreno di gioco siciliano, punti importanti. Ciò si rende necessario se si vuole dare continuità ai risultati sin qui ottenuti dal Catanzaro, ma anche per mantenere alto il morale della squadra in vista del derby che la domenica successiva al Ceravolo megtterà di fronte le “aquile” dei tre colli contro il Crotone. “Una cosa alla volta, ha però tenuto a precisare Braglia. Intanto c’è da giocare contro il Paternò, squadra sulla carta alla nostra portata, ma che sul campo sono certo ci darà molto filo da torcere. Il Crotone è qualcosa a cui non abbiamo, e giuistamente, ancora pensato”. Intanto la squadra in settimana si è preparata al meglio per questo match di domenica. “Certo, ha proseguito Braglia, ma questo lo facciamo tutte le settimane. Abbiamo cercato di dimenticare subito la partita vinta col Sora, seppure ho chiesto a tutti di tenere bene in mente le difficoltà incontrate in quella occasione perché saranno le stesse che dovremo cercare di superare sempre in questo torneo di C1 lungo e pieno di insidie. Ma da questo punto di vista sono sicuro che i ragazzi hanno compreso perfettamente qual è lo spirito giusto per fare bene e per riuscire ad ottenere quei risultati che tutti vogliamo”. Contro il Paternò, quindi, vedremo all’opera un Catanzaro gagliardo e combattivo e pronto a vendere cara la pelle su tutti palloni. Come detto mancherà Caterino squalificato, ma rientra Ascoli. Per questo la formazione che sarà schierata in campo in Sicilia sarà, quasi certamente, Lafuenti tra i pali, Milone, Zappella e Pastore sulla linea difensiva, Dei, Alfieri, Ascoli e Briano a centrocampo, Ferrigno , Corona e Toledo in attacco.