La Striscia

Pioggia e grandine non fermano i bambini: è partito il trenino giallorosso

Riuscita la manifestazione del Blocco 1929 che ha attraversato le strade del centro storico nonostante il maltempo

 

Alle ore 17,00 un forte temporale con pioggia mista a grandine si è abbattuto sulla città, ma tutto questo non ha fermato i bambini che alle 16,45 avevano già riempito i quaranta posti del trenino giallorosso.

Con la loro innocenza e con la maglietta in giallorosso con scritto “Salviamo il Catanzaro”, i bambini hanno percorso per tre volte le vie del centro storico con il pittoresco trenino, raccogliendo a bordo tutti quelli che hanno voluto partecipare alla manifestazione.

A causa del maltempo, su Corso Mazzini non c’era tanta gente, ma i cori “Salviamo il Catanzaro” e la gioia dei bimbi nel gridare “Gia llo ro ssi” ha rotto il silenzio di una città dormiente che dimentica cos’è stato il Catanzaro per tanti e cosa potrà essere per il futuro dei nostri bimbi.

La passione non ha età. Il messaggio i bimbi l’hanno mandato: si spera adesso che quella classe politica e imprenditoriale comprenda il senso di questa pacifica manifestazione e rispetti e onori LA FEDE DEI NOSTRI PADRI. Catanzaro merita di essere CATANZARO e non può essere ancora una volta umiliata.

Gli organizzatori del Blocco 1929 hanno voluto ringraziare quei genitori che hanno accompagnato i propri bimbi, il personale addetto alla sicurezza del trenino e i vigili che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, oltre agli Enti Comune e Provincia che hanno concesso le autorizzazioni necessarie.

SF

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Questo il testo del volantino che è stato distribuito stasera durante il tragitto del pittoresco trenino.

SALVIAMO IL CATANZARO

Non ne possiamo più di questa situazione che sta trascinando il Catanzaro verso il baratro.

Non ne possiamo più di questa polemica politica di bassa lega.

Non ne possiamo più di questo rimpallo di responsabilità, dei sotterfugi per sopravvivere ad ogni costo.

Non ne possiamo più di questo cambiare tutto per non cambiare niente.

Non ne possiamo più di vedere il nostro Catanzaro umiliato e offeso, sempre sulla bocca di tutti ma non per meriti sportivi.

È arrivato il momento di restituire il calcio alla sua dimensione più naturale, più passionale, più vera. Per questi motivi oggi portiamo in nostri bambini in piazza, vestiti di giallorosso per restituire colore a questa triste vicenda, per sensibilizzare la città e per trasmettere un messaggio positivo e di civiltà. Per mostrare il lato più pulito, più candido della tifoseria giallorossa e per dimostrare tutta la nostra riconoscenza alla nostra squadra composta da uomini che meritano tutta la nostra stima.

I bambini rappresentano il futuro della nostra terra e della nostra squadra, ai quali tramandare una passione che non ha età. Il Catanzaro deve vivere.

Salviamo il Catanzaro!

Blocco 1929

Autore

Salvatore Ferragina

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