Catanzaro Night News

CRONACA: Rinnovata solidarieta’ al Sindaco Speranza dal Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”

A distanza di circa sei mesi dalla solidarietà espressa a Gianni Speranza ci ritroviamo ancora una volta, e nostro malgrado, a dover commentare un atto sconcertante occorso al sindaco di Lamezia Terme, al quale pertanto rinnoviamo con maggiore convinzione e vicinanza i nostri sentimenti di amicizia. E se nel novembre scorso abbiamo registrato con disappunto un’aggressione becera ai danni di Speranza figlia delle strumentalizzazioni che qualcuno ha messo in campo durante l’attività di demolizione di alcuni edifici abusivi, oggi restiamo perplessi mentre tentiamo di comprendere le ragioni per le quali il sindaco lametino, rieletto alla guida della città, sia stato nuovamente preso di mira. Ovviamente la nostra solidarietà si estende ai magistrati Dominijanni, Spadaro e Vitello, destinatari del medesimo barbaro messaggio intimidatorio con il quale evidentemente le bande delinquenziali della Piana si oppongono ai progetti di legalità.
Non nascondiamo perciò la nostra indignazione e la nostra preoccupazione di fronte all’arroganza malvagia di chi sta tentando di frenare il sindaco Speranza nell’avvio della sua seconda consiliatura. Probabilmente la malavita aveva immaginato altri scenari, prefigurando per sé stessa maggiore libertà di movimento. In tal senso ci piace leggere nelle intimidazioni di queste ultime ore un segnale di difficoltà da parte di chi commette azioni così scellerate: forse costoro avvertono che il contrasto al malaffare è non solo possibile ma già in atto, e perciò alzano la voce alla loro maniera, cioè con la vigliaccheria e la tracotanza che li contraddistingue. Siamo sicuri che l’intera comunità lametina – al di là delle appartenenze ideologiche, al di là del voto espresso alle ultime consultazioni comunali – saprà essere responsabile al punto di manifestare piena solidarietà al proprio sindaco. Inizia un nuovo percorso, un nuovo quinquennio, e Lamezia Terme non può e non deve mostrare segnali di debolezza rispetto ai rigurgiti delinquenziali di pochi guitti. Non possiamo correre il rischio che la tracotanza di pochi assurga a modello sociale come vorrebbero i clan malavitosi. La cittadinanza lametina si stringa dunque attorno al proprio sindaco, non solo in quanto primo cittadino ma per l’impegno difficile e rischioso che mette quotidianamente nel perseguire una legalità che appare così difficile da raggiungere ma così urgente per restituire dignità ai nostri territori.

Fabio Lagonia
Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”

Autore

Umberto Galati

Scrivi un commento