Catanzaro Night News

Siracusa – Catanzaro 2-3: tabellino e cronaca

Risolve Montella al 95′ una gara ricca di emozioni

SIRACUSA – CATANZARO 2-3

 

SIRACUSA: ( 4-3-3): Castelli; Nigro ( 27’st Giurdanella), De Pascale, Perricone, Donadoni; Berti, Matinella, Cardinale( 17′ st Strigari), Dalì, Dal Rio, Bufalino ( 34′ st Calabrese). Allenatore: Marco Pizzo

CATANZARO ( 3-4-3): Vono; Gimmelli, Di Maio, Ciano; Di Cuonzo, Lodi , Bruno ( 27′ Benincasa), Corapi ( 38′ st Berger) Montella, Mosciaro, Longoni ( 17′ st Donati). Allenatore: Gaetano Auteri

 

Arbitro: Di Francesco di Teramo

Assistenti: Zucca ( Carbonia) – Tozzi (Ostia Lido)

Ammoniti: Castelli (Sir), Dali (Sir), Di Cuonzo ( Cat), Di Maio (Cat), Montella (Cat), Gimmelli (Cat), Donati (Cat)

Espulsi: Di Cuonzo (Cat) per doppia ammonizione

Corner: 6-5 in favore del Catanzaro

Recupero: 3′ pt; 5′ st

Marcatori: 12 pt – 34’pt Dalì ( Sir), 24′ st Di Maio (Cat), 35′ st Mosciaro (Cat), 50′ st Montella (Cat)

Note: Giornata soleggiata; terreno in discrete condizioni; spettatori 3000 circa con una sparuta rappresentanza di tifosi calabresi

 

SIRACUSA – Che vittoria! il Catanzaro sbanca Siracusa al termine di una gara che vedeva i ragazzi di mister Auteri sotto di due reti e con un uomo in meno per l’espulsione di Di Cuonzo. Gara incredibile, subito in salita per la doppietta di Dalì ma l’orgoglio, la determinazione di uomini veri ha fatto capovolgere il risultato. Di Maio, Mosciaro e Montella hanno firmato l’impresa che fa salire il Catanzaro a quota 67 punti in graduatoria sempre a – 2 dalla Juve Stabia vincente in quel di Melfi. Con la vittoria di oggi i calciatori hanno mandato ancora un chiaro segnale a tutti circa l’impegno e l’attaccamento che hanno verso questa gloriosa maglia nonostante le note problematiche societarie. Il Sracusa, invece, con questa bruciante sconfitta per ora è fuori dalla zona play-off e domenica viaggia verso Roma, ma la vittoria potrebbe anche non bastare.

 

Lo schema tattico.

Mister Pizzo, alla sua prima sulla panchina siciliana, non cambia modulo e conferma il 4-3-3 del suo predecessore Sonzogni, esonerato in settimana. Spazio dunque al trio offensivo formato da Dali, Dal Rio e Bufalino che sarà supportato dal terzetto di centrocampo, Berti, Matinella e Cardinale. A “protezione” di Castelli fiducia a Nigro, De Pascale, Perricone e Donadoni.

Dall’altra parte mister Auteri, ex della gara, opta per il collaudato 3-4-3 con gli stessi effettivi che hanno battuto un’altra compagine siciliana, il Gela, sette giorni fa. Davanti a Vono cosi troviamo Ciano, Gimmelli e Di Maio; a centrocampo agiscono Di Cuonzo e Corapi sulle fasce con Bruno e Lodi in mediana. In avanti fiducia al solito tridente costituito da Longoni, Mosciaro e Montella. Dirige l’incontro il Signor Di Francesco di Teramo, gli assistenti sono Zucca di Carbonia e Tozzi di Ostia Lido. Siracusa in campo con la tradizionale casacca blucerchiata; Catanzaro che risponde con la solita maglia a strisce verticali giallorosse.

 

La partita.

Gara fin dall’inizio nervosa con due ammoniti nel giro di pochi minuti e con un Catanzaro che non riesce a imbastire un’azione degna di nota. Al 12′, alla sua prima occasione il Siracusa passa: gran tiro a volo dai 25 metri di Dalì che sorprende Vono leggermente fuori dai pali. Subita la rete dello svantaggio i giallorossi fanno fatica a reagire è l’unica azione degna di nota arriva al minuto 23′ quando Montella spaventa Castelli con una conclusione a girare che si spegne sul fondo. Ma undici minuti più tardi la squadra aratusea trova il raddoppio: Dali forse con un fallo si libera di Di Maio, entra in area e batte per seconda volta Vono, questa volta incolpevole; nell’occasione ammonito il difensore giallorosso per proteste. Il primo tempo termina qui. Primo tempo molto nervoso ( ben quattro ammoniti tra le fila giallorosse) in cui il Catanzaro non è riuscito ad impensierire Castelli e che è apparso un po’ fragile mentalmente al cospetto di un Siracusa ben messo in campo e che ha trafitto Vono nelle sue due uniche occasioni.

La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi ventidue dei primi 45′ minuti e con l’espulsione per doppia ammonizione di Di Cuonzo, apparso nervoso fin dai primi minuti della gara. Il Catanzaro, dopo essere rimasto in dieci, non riesce a creare nessuna palla-gol e il Siracusa controlla senza nessun assillo. Al 17′ prime sostituzioni della gara: tra le fila del Siracusa entra Strigari per Cardinale, nel Catanzaro invece mister Auteri toglie un attaccante, Longoni, per Donati alla ricerca di dare più qualità al centrocampo. Poco dopo il Catanzaro accorcia le distanze: mischia sotto rete, sugli sviluppi di una punizione battuta da Corapi, arriva Di Maio che insacca sotto la traversa della porta difesa da Castelli. Rinfrancate dalla rete, le aquile arrivano dalle parti dell’area aratusea con più facilità: al 26′ è Lodi a impegnare, con una conclusione dalla distanza, Castelli alla parata a terra. Intorno al 30′ altra girandola di cambi: Il Catanzaro sostituisce Bruno per Benincasa mentre dalla parte opposta mister Pizzi inserisce Giurdanella al posto di Nigro e Calabrese per Bufalino. Ma il Siracusa continua a soffrire e al 35′ capitola: punizione dalla sinistra calciata ancora da Corapi, la palla arriva a Mosciaro che di testa segna l’incredibile 2-2 non lasciando scampo a Castelli; pochi istanti dopo Berger rileva Corapi. Al 43′ il Siracusa va vicino alla rete con Dal Rio, ma Vono si supera e devia in angolo. Ma al 5′ di recupero il Catanzaro cala il tris in contropiede con Montella che di testa insacca un cross di Benincasa per l’insperato 3-2. La gara termina qui tra i fischi del “De Simone” che mai si sarebbe immaginato un finale di gara cosi dopo il primo tempo.

 

Migliori in campo: Dalì (Sir) – Corapi ( Cat)

 

Matteo Brancati

Autore

Tony Marchese

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