Catanzaro Night News

SICUREZZA STRADALE: AL VIA PROGETTO KATEDROMOS PROVINCIA CATANZARO

(AGI) – Catanzaro, 16 apr. – L’amministrazione provinciale di Catanzaro “promuove, in conformita’ con quanto previsto dalle linee programmatiche del progetto “Risorsa Giovani Calabria” – UPI, POGAS Azione ProvincEgiovani 2007, realizzato in partneriato dall’Upi Calabria, dall’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria e dall’Associazione degli Artigiani della Provincia di Catanzaro, di cui la Provincia di Catanzaro e’ soggetto capofila, lo spettacolo denominato Katedromos, rivolto agli studenti degli Istituti Superiori”. Lo si apprende da un comunicato. “Il Katedromos – spiega la nota – e’ una lezione multimediale di educazione stradale, con spiccate attitudini teatrali, che viene svolta in grossi auditorium o teatri da Leonardo Indiveri. Grazie ad appropriate tecniche di comunicazione e con l’ausilio della multimedialita’, “Katedromos” consente di entrare subito in sintonia con i giovani e, quindi, di poter lasciare il segno, obiettivo difficilmente raggiungibile con i tradizionali sistemi educativi proposti finora. L’incontro viene gestito in maniera dinamica e moderna con una tecnica di comunicazione molto gradita ai giovani che si predispongono meglio alla ricezione di messaggi forti sull’uso del casco, delle cinture di sicurezza, sugli effetti di alcool e droghe. Il successo di gradimento di questi incontri, – si fa rilevare – dovuto alle grandi capacita’ comunicative del conduttore, all’impostazione dinamica delle unita’ didattiche ed alle attrezzature multimediali utilizzate, e’ stato sottolineato dal pieno consenso degli oltre 500.000 studenti e docenti che hanno gia’ assistito alle “lezioni” sino ad oggi svolte in tutta Italia.
  Le immagini molto toccanti, il cui ritmo incalzante e’ interrotto da altre immagini ironiche e da animazioni divertenti, le drammatiche testimonianze, fanno certamente meglio comprendere che le leggi dello Stato riguardanti l’argomento, non sono soltanto uno strumento punitivo, ma sono regole che, se osservate, garantiscono il diritto alla vita. Questo porta ad un punto di incontro tra i ragazzi e gli ideatori del progetto”. 

Autore

Salvatore Ferragina

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