La Striscia

Nebbia al Ceravolo e non solo al Ceravolo

Ciano out. Catalano ai tifosi: portate gente allo stadio!

Calcio: 

L’allenamento del giovedì basato sulla tecnica e sulla ripetizione degli schemi con partitella finale è stato caratterizzato da una fitta nebbia calata sull’impianto del capoluogo, dopo circa un’ora dell’inizio dell’allenamento. All’inizio, a bordo campo, era presente tutto lo staff dirigenziale dell’Fc Catanzaro: il presidente Aiello, il socio Filippo Catalano, il Dg Pitino. Mentre Auteri e la squadra lavoravano sul campo, i tre discutevano animatamente fra loro.

L’allenamento di oggi probabilmente ha confermato che Ivano Ciano non sarà della partita. Il difensore accusa un fastidio muscolare ed ha già saltato tre allenamenti. C’era anche qualche preoccupazione per Bruno che all’inizio lavorava a parte insieme a Di Maio, ma poi i due hanno regolarmente partecipato alla partitella finale. L’unico assente giustificato di oggi, oltre Ciano, è Mosciaro, colpito da un lutto familiare, la perdita di sua nonna. Al calciatore porgiamo le nostre più sentite condoglianze.

Della partitella disputata segnaliamo che spesso Auteri è intervenuto per spiegare ai suoi ragazzi i movimenti da svolgere. Particolare attenzione è stata dedicata alla difesa anche perché per domenica ci sarà da scegliere il sostituto di Ciano. In pole De Franco e Di Meglio ma anche Berger potrebbe trovare posto.

Società e altre:

A fine allenamento la tifoseria organizzata (Blocco 1929) e i tifosi liberi tutti compatti, hanno incontrato presso la sede del Catanzaro Club il socio Filippo Catalano. L’incontro è stato voluto da quest’ultimo per chiarire alcune voci che riguardano la società. Pur apprezzando la buona volontà del socio di minoranza, i tifosi hanno potuto toccare con mano quanto non sia rosea la situazione attuale dell’FC Catanzaro. In pratica la nebbia apparsa al Ceravolo è nulla rispetto al tunnel in cui si è cacciato Aiello. La sua società, a questo punto, è veramente alle porte del fallimento se non interverranno fattori nuovi.

Il Sig. Catalano ha affermato che è necessario in questo momento fare il possibile per portare gente allo stadio poiché occorre liquidità per ottemperare agli impegni soprattutto nei confronti dei calciatori. Allo stesso tempo ha parlato di necessità finanziarie distinte: a breve termine (liquidi necessari per pagamenti verso dipendenti) e sul medio-lungo periodo (tavolo istituzionale, nuove entrate d’imprenditori) per sistemare la società. Sul breve la soluzione proposta è il maggior afflusso di tifosi allo stadio. Nel medio-lungo periodo, c’è il solito “stiamo lavorando”.

I tifosi presenti hanno rilevato che non sarà facile chiedere alla gente di riempire gli spalti del “Ceravolo”, specialmente con questa società che latita su tanti aspetti. Una società che, dopo aver esordito con la famosa colletta, ha “regalato” lo sciopero di dicembre dei calciatori e il deferimento per stipendi e tasse non pagate a dispetto della famose frase “il Catanzaro non sarà più umiliato”. La proposta indicata dai tifosi è sempre la solita: squadra al sindaco sapendo già di essere in notevole ritardo grazie al tentennamento di Aiello del mese di marzo. E’ palese che fino a quando ci sarà speranza, i tifosi non lasceranno nulla d’intentato.

A proposito d’iniziative il tavolo istituzionale convocato dal sindaco Rosario Olivo slitterà nella prossima settimana per il grave lutto che ha colpito la famiglia del primo cittadino. La redazione di UsCatanzaro.net a tal proposito esprime le più sentite condoglianze al sindaco Rosario Olivo.

SF

Autore

Salvatore Ferragina

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