Catanzaro Night News

Il circolo PD ”F. Politano’ risponde a Verrengia

Gentile signor Verrengia, abbiamo letto nella sua nota alla stampa del 4 aprile (giorno di Pasqua) il lungo elenco delle gravi inadempienze commesse, a suo dire, da parte dell’attuale Amministrazione Comunale nei confronti degli abitanti di questo popoloso quartiere. Quanto da lei scritto, ci ha fatto sorgere una serie di domande che le rivolgiamo. Gentile Consigliere Verrengia: 1) DOVE ERA quando la giunta comunale presieduta dall’allora sindaco Abramo, nell’anno 2004, approvava il contratto di quartiere di Corvo non prevedendo nessuno dei servizi di cui oggi denuncia la mancanza ? (era presente in giunta ed ha approvato.)
2) DOVE ERA quando la giunta comunale presieduta dall’allora sindaco Abramo concedevano al Dott. Claudio Parente (oggi consigliere regionale a lei politicamente vicino) quasi tutte le aree per uso pubblico previste nel contratto di quartiere (per realizzare strutture sportive, strutture mediche, campi di calcio, etc.) con una convenzione che non è stata ancora possibile revocare visto lo scempio provocato sul nostro territorio e che abbiamo tutti sotto gli occhi?
3) DOVE ERA quando la giunta comunale presieduta dall’allora sindaco facente funzioni Pietropaolo nell’anno 2006 (prima delle passate elezioni) rimodulava il contratto di quartiere e decideva di destinare i nuovi alloggi ATERP di edilizia popolare in esso previsti a ”cittadini di etnia rom’ ? (era presente in giunta ed ha votato a favore.)
4) DOVE ERA quando la giunta presieduta dall’allora sindaco Abramo decideva, nonostante l’opposizione dei cittadini (ricorda la raccolta di migliaia e migliaia di firme organizzata all’epoca anche da esponenti politici oggi a lei vicini ?), la realizzazione della pista ciclabile su Viale Isonzo rendendo una delle poche vie di transito a carreggiata larga, stretta ed estremamente pericolosa ? (quanti ciclisti abbiamo visto in questi anni e quanti incidenti, anche gravi, abbiamo, invece, contato ?)
5) DOVE ERA quando le vie del quartiere Corvo la sera e la notte erano in mano a bande di ragazzi che organizzavano gare di velocità con le auto, provocando più di qualche incidente anche se per fortuna senza gravi conseguenze, senza che si vedesse un vigile (era assessore alla mobilità e alla polizia urbana);
6) PERCHE’, nella sua attuale qualità di componente del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza, si rivolge al Sindaco (membro come lei del Comitato) per chiedere la riunione di questo comitato e non lo fa direttamente lei? Sarebbe, anche, importante conoscere, attraverso i verbali delle diverse riunioni del comitato, cosa ha proposto in merito alla sicurezza.
7) PERCHE’, sempre nella sua qualità di componente del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza e nella sua autorevole veste di Vice Presidente del Consiglio Provinciale, non ha mai speso una parola per sostenere il PON Sicurezza, elaborato e proposto, da circa due anni dall’attuale Amministrazione Comunale Olivo (che prevede un investimento di 2 milioni di euro per interventi mirati alla sicurezza proprio sul nostro territorio) presentato Comunale al Ministero degli Interni e lì insabbiato?
Può darsi che quest’Amministrazione sia al capolinea (come lei afferma) ma al capolinea, in quest’anno che abbiamo davanti, ci possono arrivare in tanti, specie chi vorrebbe mistificare la realtà scaricando le colpe per le cose non fatte, su questi ultimi tre anni e mezzo di amministrazione comunale, dimenticando che i quartieri Corvo, Aranceto e Pistoia sono stati totalmente abbandonati dalle precedenti amministrazioni comunali e in particolare da quelle che l’ha vista per circa dieci anni impegnato in qualità di amministratore.
Questo circolo saluta con grande soddisfazione la nascita di un Comitato di Quartiere. Esso, organismo libero e indipendente, fuori dai partiti, potrà dare un importante contributo, attraverso lo stimolo, le proposte e le diverse attività, alla rinascita del quartiere. 

Il direttivo del circolo PD ”F. Politano’ – Corvo/Aranceto/Pistoia

Autore

Salvatore Ferragina

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