Catanzaro Night News

Catanzaro – Aversa Normanna 0-0: Tabellino e Cronaca

Regge il bunker dei Campani. La Juve Stabia se ne va

CATANZARO – AVERSA NORMANNA 0-0

 

CATANZARO ( 3-4-3):Vono, Di Cuonzo ( 27′ st Orosz), Di Maio, Bruno, Ciano, Gimmelli, Longoni, Lodi ( 40′ st Donati), Mosciaro, Corapi, Benincasa ( 35′ st Capicotto)

A disposizione: Mancinelli, De Franco, Di Meglio, Berger. Allenatore: Gaetano Auteri

 

AVERSA NORMANNA ( 4-3-3): Pettinari, Balestrieri, Bertoncini, Arini, Di Girolamo, Parisi, Mariniello, Massimo, Perna ( 42′ st Tovalieri), Grieco ( 35′ st Chietti), Zolfo

A disposizione: Cavaliere, Campanella, Rinaldi, Palumbo, Longo. Allenatori: Juary – Foglia Manzillo.

Arbitro: Zonno di Bari

Assistenti: Battista ( Barletta) – Morelli ( Barletta)

Ammoniti: Mariniello ( AvN), Bertoncini (AvN), Chietti (AvN), Zolfo (AvN)

Corner: 6-3 in favore del Catanzaro

Recupero: 2′ pt; 5′ st

Note: Giornata soleggiata; terreno in buone condizioni; spettatori 1500 circa

 

CATANZARO. Addio primo posto: con lo zero a zero di oggi il Catanzaro fa scappare via la Juve Stabia, vincente quest’oggi sulla povera Igea Virtus, e vede spegnere sul nascere l’effimera fiammella della speranza chiamata promozione diretta. Una brutta gara giocata dai ragazzi di mister Auteri, apparsi sottotono soprattutto nel primo tempo e che ancora una volta ha pagato l’approccio alla gara dinanzi a un’Aversa scesa in Calabria con il chiaro intento di racimolare un punto. Con questo risultato il Catanzaro sale a quota 58 punti, a – 5 dalla Juve Stabia, mentre i campani “granata” raggiungono quota 31 punti in piena zona play-out.

Lo schema tattico.

Mister Auteri, che deve rinunciare allo squalificato Montella, propone il solito 3-4-3 con l’avanzamento di Corapi in avanti che cosi formerà il reparto offensivo insieme a Longoni e Mosciaro. A centrocampo spazio a Di Cuonzo e Benincasa sulle corsie esterne con Bruno e il rientrante Lodi in mediana. Davanti a Vono, difesa formata da Ciano, Gimmelli e Di Maio. Dalla parte opposta il duo Juary- Foglia Manzillo opta per un 4-3-3 con il tridente offensivo composta da Mariniello, Perna e Grieco che sarà protetta dal terzetto di centrocampo formato da Arini, Massimo e Zolfo. La difesa, orfana di Ciminari fermato per un turno dal Giudice Sportivo, è costituita da Balestrieri, Parisi, Di Girolamo e Bertoncini con Pettinari tra i pali; assente anche lo squalificato D’Urso. Dirige l’incontro il Signor Zonno della sezione di Bari, gli assistenti sono Battista e Morelli entrambi di Barletta. Una vittoria e una sconfitta, entrambe nella stagione 2006/07, per questo direttore di gara con la squadra giallorossa ( Catanzaro – Rende 2-0; Sorrento – Catanzaro 2-0), mentre non si registra nessun precedente con l’Aversa Normanna. Catanzaro con la consueta casacca a strisce verticali giallorosse; Aversa in tenuta bianca.

La cronaca.

La gara inizia con un’ Aversa Normanna all’attacco che colleziona tre calci d’angolo senza però impensierire la difesa giallorossa; Catanzaro invece con il freno a mano tirato e che non riesce a imbastire un azione degna di nota nei primi minuti. Per annotare un occasione degna di nota bisogna attendere il minuto 23′ quando Mosciaro, dopo un assist di Montella, costringe Pettinari alla deviazione in angolo. Dopo un quarto d’ora di sbadigli è Bruno a far “rianimare” gli spettatori del “Ceravolo”, ma la sfera si spegne sull’esterno della rete; poco dopo Di Maio sfiora il palo con un’ incornata, dopo una punizione calciata da Corapi. Termina con questa azione un noioso primo tempo che ha visto il Catanzaro attaccare senza però produrre grosse occasioni da rete al cospetto di un’Aversa arroccata in difesa.

La seconda frazione di gioco comincia con gli stessi ventidue del primo tempo e con un’occasione giallorossa con Longoni ma la conclusione del puntero argentino non inquadra la porta; poco dopo Pettinari anticipa di un soffio lo stesso Longoni, dopo un’imbeccata di Corapi. All’11’ altra occasione per il Catanzaro con Pettinari che, però, blocca una punizione di Corapi; sul copovolgimento di fronte Vono compie un miracolo su Bertoncini lanciato a rete. Ma i giallorossi continuano ad attaccare e al 17′ è Longoni con un coast-to-coast a far gridare al vantaggio il pubblico del “Ceravolo” ma la conclusione va fuori dando l’illusione ottica della rete; pochi istanti dopo è Perna a impegnare Vono alla parata a terra. Al 27′ mister Auteri sostituisce lo spento Di Cuonzo con il magiaro Orosz per cercare di dare più vivacità sulla fascia destra. Un minuto dopo grossissima occasione per le aquile: Longoni serve dalla sinistra Mosciaro che, tutto solo, sbaglia una sorta di rigore in movimento alzando la palla sopra la traversa a Pettinari battuto. A pochi minuti dal termine mister Auteri tenta il tutto per tutto, gettando nella mischia il giovane Capicotto al posto di Benincasa e Donati per Lodi; risponde dalla parte opposta il duo Juary- Foglia Manzillo facendo entrare un centrocampista, Chietti, per Grieco e Tovalieri al posto di Perna, passando cosi dal 4-3-3 a un più coperto 4-4-2. Nonostante i 5′ minuti di recupero il Catanzaro non riesce a sfondare il muro difensivo eretto dall’Aversa Normanna e la gara termina tra la delusione del pubblico presente sugli spalti del vecchio Militare che si aspettava una vittoria dopo la brutta debacle di Scafati.

Ai nostri lettori auguriamo una Felice Pasqua.

Migliori in campo: Corapi ( Catanzaro) – Bertoncini (Aversa Normanna)

Matteo Brancati

Autore

Tony Marchese

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