Intervistiamo

Scafatese – Catanzaro 2-0

Scritto da Tony Marchese
Ancora un’opaca prova delle Aquile in trasferta. Il Catanzaro perde il primato in classifica

Terza sconfitta consecutiva in trasferta e l’undici di Auteri abbandona il primato in classifica a favore della Juve Stabia che non si lascia scappare l’occasione di espugnare il campo della ostica Isola Liri.

Il Catanzaro, come ormai troppo spesso accade in trasferta, disputa una pessima partita, riuscendo ad essere molto più mediocre della derelitta Scafatese che naviga a fatica nei bassi fondi della classifica. La partita non decolla e si gioca a ritmi bassissimi, con la Scafatese che avvantaggiata dall’atteggiamento molle del Catanzaro, tenta quache sortita inattacco ma senza mai impensierire Vono. Si giunge cosi al 28′ quando su un innocuo spiovente nell’area piccola il titubante Vono (forse anche subendo una carica) si fa infilare da Martone.

A questo punto sarebbe lecito attendersi una reazione dei quotatissimi GialloRossi che fino a questo punto non hanno fatto ancora vedere nulla. Oltretutto Martone dopo dieci minuti si fa espellere per aver scalciato Bruno sotto gli occhi dell’arbitro. Scafatese in dieci, ma del Catanzaro non vi è traccia e addirittura è la Scafatese a sfiorare il raddoppio!

Non ci si meraviglia quindi, quando la Scafatese raddoppia ad inizio ripresa. Al 6′ Ramaglia, servito dalla destra, tutto solo in area insacca indisturbato alle spalle di Vono.

Arrivano i cambi, e ci sono le solite manfrine di giocatori, panchina avversaria e raccattapalle, tipiche dei campi campani. Il Catanzaro si rende pericoloso solo su un calcio di punizione ben battuto da Longoni, ma il risultato non cambia.

E’ a questo punto conclamato il mal di trasferta del Catanzaro che nel girone di ritorno, pur esprimendosi su ottimi livelli nelle partite casalinghe, non ha fatto altrettanto nelle gare esterne. E’ quindi giusto il primato maturato dalla Juve Stabia, pur se con gli stessi punti guadagnati sul campo dai GialloRossi, che non dimentichiamo hanno subito una penalizzazione di 3 pesantissimi punti per le nefandezze amministrative della Società nello scorso campionato.

Si concludono malissimo le due settimane di sosta del campionato, iniziate con la conferenza stampa del presidente Aiello che ha ufficialmente aperto una fase di crisi societaria. Crisi che a questo punto sembra purtroppo attanagliare anche la squadra che vede allontanarsi l’obiettivo della promozione diretta in Prima Divisione.

TM

Autore

Tony Marchese

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