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SCALZO (PD), COMPRENSORIO DI BORGIA “CERNIERA NATURALE” NELL’ISTMO TRA CATANZARO

–  “Il patrimonio archeologico che Roccelletta ancora nasconde nella sua terra, e che dalle ultime notizie raccolte presto tornerà alla luce grazie all’impegno della Soprintendenza,  deve essere da esempio per ogni comune della provincia di Catanzaro. Ritengo, infatti, che ogni comune, piccolo o grande che sia, debba essere messo nelle condizioni di difendere e promuovere il proprio patrimonio, sia esso culturale, archeologico o ambientale”.

E’ quanto dichiarato, nel corso di un incontro pubblico che si è tenuto ieri nella sala consiliare del Comune di Borgia, presieduto dal sindaco Domenico Rijllo, da Antonio Scalzo, candidato per il Partito Democratico alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della Calabria – circoscrizione elettorale provinciale di Catanzaro.

“Tutto il comprensorio di Borgia e dei paesi vicini che si affacciano nell’area del Corace – ha detto Scalzo nel corso dell’incontro – rappresenta una cerniera tra l’area del catanzarese e quella del lametino, nell’istmo di Marcellinara che per tutti noi, di questa provincia, deve essere il vero volano di sviluppo. Non a  caso nell’area del Corace, oltre al campus universitario, presto avremo la cittadella regionale, che Agazio Loiero ha voluto strenuamente, anche per eliminare quei sette milioni di euro di affitti nel città di Catanzaro, razionalizzando l’accesso dei cittadini ai servizi della Regione”.

“Per quanto riguarda il mio impegno per Borgia in consiglio regionale – ha risposto Scalzo ai giornalisti presenti all’incontro – posso garantire che, se sarò eletto, troverete in me un sicuro rappresentante nelle Istituzioni. Il mio impegno, infatti, è di ascoltare, e dare risposte, a tutto il comprensorio”.

Autore

Salvatore Ferragina

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