Catanzaro Night News

nota stampa di Roberto Talarico, Candidato al Consiglio Regionale della Calabria

riceviamo e pubblichiamo

La nomina da parte del Governo
Berlusconi di 4 nuovi sottosegretari conferma, qualora ce ne fosse bisogno, il
disinteresse dei questo Esecutivo verso la Calabria. Infatti, per la prima
volta nella storia della Repubblica Italiana, la nostra Regione non ha avuto né
un ministro, né tanto meno un sottosegretario. Nonostante, fu lo stesso Silvio
Berlusconi, che durante la sua campagna elettorale in Calabria, a promettere
che se avesse vinto le elezioni avrebbe personalmente nominato un Ministro
Calabrese. Alla fine, però, agli inutili proclami e alle tante promesse, la
Calabria non ottiene assolutamente nulla. Solo spot pre-elettorali e nessun
fatto concreto. Un Governo che si è completamente disinteressato del
territorio. Basti pensare che lo stesso Bertolaso, in occasione delle frane
degli ultimi giorni, ha dovuto chiedere scusa ai calabresi per i ritardi
nell’erogazione dei fondi per l’emergenze dello scorso anno. Ma questo, può
considerarsi solo la classica punta dell’iceberg, in una regione in cui le
infrastrutture sono completamente vetuste. Paradossale è la tratta ferrata
della Jonica, unica rimasta a non essere elettrificata così come la “nuova”
linea a mono binario Catanzaro – Settingiano.  E mentre nell’opulento nord il Governo
Berlusconi programma, spende e spande per la TAV ossia la linea ferroviaria
superveloce in Calabria si continuano ad utilizzare i trenini a diesel. E così,
per ovviare a queste carenze strutturali, Trenitalia decide di tagliare dal
primo marzo i treni del ”servizio universale”, che collegano la Calabria al
Nord del Paese. Tant’è che il
prossimo 9 marzo si terrà lo sciopero Regionale dei ferrovieri.
E mentre
Silvio Berlusconi e il candidato alla Presidenza, Giuseppe Scopelliti ci
propinano fantomatiche inaugurazioni di cantieri per il ponte sullo Stretto, in
Calabria mancano i basilari servizi strutturali. Quindi, dal Governo che dice
di amare la Calabria, ci saremmo aspettati la nomina almeno di un
sottosegretario che facesse gli interessi dei calabresi. Ma evidentemente a
Roma e soprattutto in Calabria gli esponenti del PDL pensano a ben altro.
Magari stanno pensando come risolvere i danni creati dal Sindaco di Reggio
Calabria, Giuseppe Scopelliti che nonostante abbia avuto a disposizione grandi
risorse economiche dal Decreto Reggio, oggi, in suo aiuto e, soprattutto in
aiuto della città dello stretto, dovranno giungere fondi speciali come quelli
per le città metropolitane al fine di tappare le falle nel bilancio comunale
create dalla gestione allegra dello stesso Scopelliti.  Basti pensare che il Comune di Reggio deve
pagare all’Enel quasi 13mila bollette per un totale di quasi 10 milioni di euro
di debiti che vanno così ad “ingrossare” il buco realizzato dal candidato
Governatore. E mentre c’è chi vorrebbe far passare come il “nuovo” che avanza
Giuseppe Scopelliti, ci si dimentica di dire che lo stesso nel 1995 è stato
eletto consigliere regionale ed ha ricoperto il ruolo di Presidente del
Consiglio Regionale della Calabria; nel 2000, rieletto consigliere regionale ha
svolto l’incarico di assessore al Lavoro e alla Formazione professionale nella
Giunta Chiaravalloti. Mentre nel 2001 ha rivestito l’incarico di presidente
dell’associazione Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo.
Risultato? L’unica cosa che ci si ricorda in questi anni dell’operato di
Scopelliti è l’aver riaperto vecchie ferite tra Catanzaro e Reggio Calabria.
Basti pensare alle vicende sull’ufficio regionale al lavoro, sull’ufficio
regionale delle dogane che dovevano essere ubicati nel Capoluogo di Regione e
che sono stati dirottati a Reggio.  E non
pago di questo, si è impegnato nei mesi precedenti alla competizione elettorale
a fare la stessa cosa per il “Competence Center delle Poste. Insomma, questo
Governo dimostra con i fatti che invece di pensare al bene dei calabresi pensa
solo ed esclusivamente al bene dei propri figliocci. Ecco perché la Calabria
non ha Ministri, non ha Sottosegretari, non ha nemmeno treni ma in compenso si
ritrova Giuseppe Scopelliti candidato Governatore.   

 

Roberto Talarico

Candidato al Consiglio
Regionale

Autore

Umberto Galati

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