Catanzaro Night News

Gli alunni della scuola media Casalinuovo di Catanzaro in visita al consiglio re

Lunedì 25 Gennaio 2010 14:44
“Per il terzo anno, gli studenti della Scuola media ‘Casalinuovo’ di Catanzaro, sono giunti in visita al Consiglio regionale nell’ambito di un progetto triennale sulle pari opportunità di cui la Commissione regionale di parità è sostenitrice”.

 

E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità, Antonia Lanucara che oggi ha ricevuto in visita gli studenti dell’Istituto ‘Casalinuovo’ diretto da Concetta Carrozza, che è anche vicepresidente della Commissione regionale di parità.

“I ragazzi che in questi anni hanno visitato Palazzo Campanella e l’Aula consiliare – ha proseguito Lanucara – sono tornati oggi nella sede della massima Assemblea elettiva calabrese per confrontarsi sull’evoluzione dei temi delle pari opportunità. In questa occasione, i ragazzi hanno posto una serie di questioni sottolineando l’importanza di affermare con pienezza i loro diritti di genere. E al contempo hanno chiesto ai politici delle Istituzioni e ai giornalisti della carta stampata e delle televisioni, di tenere conto della loro capacità di comprendere i fenomeni calabresi di cui loro sono parte. I ragazzi – continua Lanucara – affermano di essere continuamente spronati dagli insegnanti nella curiosità a seguire le vicende politiche e sociali attraverso le cronache dei giornali e delle televisioni. Ebbene, gli studenti – sottolinea la presente – affermano di non comprendere quasi nulla di quei linguaggi che sembrano ‘essere rivolti non ai bambini e agli adulti ma solo a chi deve capire’. I bambini della scuola media hanno messo al centro la necessità che presidenti di Giunta e Consiglio approvino leggi e destinino somme agli extracomunitari e ai bambini di tutte razze. In particolare, una bambina ha chiesto in maniera decisa le ragioni per le quali il genere femminile in Consiglio regionale sia rappresentato da una sola donna (su 50). Il sogno della ragazzina infatti, è quello di essere pari in ogni campo senza discriminazioni e chiede di sapere i perchè di questa disparità ritenendosi lei capace quanto i maschi”.

“Le pari opportunità – afferma Lanucara – devono essere esercitate con una volontà positiva e non solo formale, specialmente nelle sedi dei Consigli regionali che sono preposti a destinare somme per realizzare una nuova e utile cultura democratica. Le pari opportunità passano attraverso un pensiero di chi sta seduto negli scranni regionali che sappia davvero realizzare una democrazia dei due generi. Il messaggio che arriva dai bambini è un messaggio forte per chi fa politica attiva in questa regione e le domande che sono venute in quell’Aula sono state tutte domande che avrebbero dovuto essere ascoltate da chi decide in Consiglio regionale e nella Giunta sempre che ci sia la disponibilità ad ascoltare.  Ho detto ai bambini che loro sono il futuro della Calabria e che solo un percorso scolastico che mette al centro le pari opportunità consentirà loro di essere più attenti e attente nel momento in cui saranno chiamati a votare esercitando una funzione di controllo quotidiano. A breve – informa Lanucara – sarà presentato a Catanzaro dalla scuola ‘Casalinuovo’, un libro frutto del lavoro dell’anno scorso, dal titolo ‘Volti di donna, mondi di donna’ e in quella sede saranno presenti altri soggetti delle Istituzioni nonchè l’intero mondo di quella scuola che ha realizzato questo progetto pilota apprezzato anche dal Ministero delle Pari Opportunità e della Pubblica istruzione. Rendere protagonisti, sulla conoscenza delle pari opportunità, il mondo della scuola – conclude Lanucara – significherà davvero un potenziale cambiamento, in questa fase davvero difficile della vita politica e sociale”.

Per il terzo anno, gli studenti della Scuola media ‘Casalinuovo’ di Catanzaro, sono giunti in visita al Consiglio regionale nell’ambito di un progetto triennale sulle pari opportunità di cui la Commissione regionale di parità è sostenitrice”.

 

E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità, Antonia Lanucara che oggi ha ricevuto in visita gli studenti dell’Istituto ‘Casalinuovo’ diretto da Concetta Carrozza, che è anche vicepresidente della Commissione regionale di parità.

“I ragazzi che in questi anni hanno visitato Palazzo Campanella e l’Aula consiliare – ha proseguito Lanucara – sono tornati oggi nella sede della massima Assemblea elettiva calabrese per confrontarsi sull’evoluzione dei temi delle pari opportunità. In questa occasione, i ragazzi hanno posto una serie di questioni sottolineando l’importanza di affermare con pienezza i loro diritti di genere. E al contempo hanno chiesto ai politici delle Istituzioni e ai giornalisti della carta stampata e delle televisioni, di tenere conto della loro capacità di comprendere i fenomeni calabresi di cui loro sono parte. I ragazzi – continua Lanucara – affermano di essere continuamente spronati dagli insegnanti nella curiosità a seguire le vicende politiche e sociali attraverso le cronache dei giornali e delle televisioni. Ebbene, gli studenti – sottolinea la presente – affermano di non comprendere quasi nulla di quei linguaggi che sembrano ‘essere rivolti non ai bambini e agli adulti ma solo a chi deve capire’. I bambini della scuola media hanno messo al centro la necessità che presidenti di Giunta e Consiglio approvino leggi e destinino somme agli extracomunitari e ai bambini di tutte razze. In particolare, una bambina ha chiesto in maniera decisa le ragioni per le quali il genere femminile in Consiglio regionale sia rappresentato da una sola donna (su 50). Il sogno della ragazzina infatti, è quello di essere pari in ogni campo senza discriminazioni e chiede di sapere i perchè di questa disparità ritenendosi lei capace quanto i maschi”.

“Le pari opportunità – afferma Lanucara – devono essere esercitate con una volontà positiva e non solo formale, specialmente nelle sedi dei Consigli regionali che sono preposti a destinare somme per realizzare una nuova e utile cultura democratica. Le pari opportunità passano attraverso un pensiero di chi sta seduto negli scranni regionali che sappia davvero realizzare una democrazia dei due generi. Il messaggio che arriva dai bambini è un messaggio forte per chi fa politica attiva in questa regione e le domande che sono venute in quell’Aula sono state tutte domande che avrebbero dovuto essere ascoltate da chi decide in Consiglio regionale e nella Giunta sempre che ci sia la disponibilità ad ascoltare.  Ho detto ai bambini che loro sono il futuro della Calabria e che solo un percorso scolastico che mette al centro le pari opportunità consentirà loro di essere più attenti e attente nel momento in cui saranno chiamati a votare esercitando una funzione di controllo quotidiano. A breve – informa Lanucara – sarà presentato a Catanzaro dalla scuola ‘Casalinuovo’, un libro frutto del lavoro dell’anno scorso, dal titolo ‘Volti di donna, mondi di donna’ e in quella sede saranno presenti altri soggetti delle Istituzioni nonchè l’intero mondo di quella scuola che ha realizzato questo progetto pilota apprezzato anche dal Ministero delle Pari Opportunità e della Pubblica istruzione. Rendere protagonisti, sulla conoscenza delle pari opportunità, il mondo della scuola – conclude Lanucara – significherà davvero un potenziale cambiamento, in questa fase davvero difficile della vita politica e sociale”.

Autore

Salvatore Ferragina

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