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E MAGISTRIS (IDV) A CETRARO PER LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME “GIUSTIZIA E POTERE”

“E’ IL MOMENTO DI UNIRCI, PUR PROVENIENDO DA SENSIBILITA’ DIVERSE, STRINGENDOCI ATTORNO AI PRINCIPI DELLA NOSTRA COSTITUZIONE”

CETRARO (CS) 16 GENNAIO 2010 – “Chi si vuole opporre ad una deriva autoritaria e difendere la Costituzione di questo Paese deve mettersi insieme, ribaltando la degenerazione che oggi domina la scena politica e unendosi sui principi ed i valori che fondano una società sana, pulita, onesta, per il perseguimento del bene pubblico”. 
Lo ha detto Luigi de Magistris, europarlamentare dell’Italia dei Valori, questa sera a Cetraro (Cosenza), in occasione di un incontro pubblico per la presentazione del volume “Giustizia e potere”, il libro intervista allo stesso de Magistris realizzato dal giovane scrittore Sergio Nazzaro (Editori riuniti), cui hanno preso parte anche Franca Maltese, di Sinistra democratica di Cetraro, Beniamino Iacovo, consigliere comunale di Cetraro, ed il consigliere regionale Mimmo Talarico.
 “Ho detto più volte – ha aggiunto l’europarlamentare  – che il nuovo programma politico per questo Paese deve essere incentrato sulla questione culturale e sulla questione morale. Bisogna rinnovare dalle fondamenta, con scelte coraggiose e grande determinazione, un centrosinistra crollato sulla questione morale. Sulla gestione affaristica e corrotta delle amministrazioni, sulla gestione illegale della spesa pubblica, sull’ostacolo alle azioni giudiziarie, troppo spesso non c’è stata alcuna diversità rispetto alle gestioni del centrodestra, anzi è evidente che in alcune zone del Paese, in particolare al Sud, si è registrata una piena trasversalità che ha consentito ai vari comitati di affari di governare il territorio senza soluzione di continuità”.

“Per questo è necessaria – ha detto ancora de Magistris – quella che io ho chiamato la ‘rivoluzione dei buoni’. Un impegno diretto e fattivo dei cittadini onesti e volenterosi, della gente perbene. Ma questa ‘rivoluzione’ culturale e civile deve partire dalla politica: perché alla politica spetta di dare l’esempio ai cittadini, i quali invece si sono sentiti traditi nel momento in cui non si è riusciti a trovare punti fermi ed irremovibili sui quali fondare e mantenere il consenso. Noi invece, tutti insieme, dobbiamo dare vita ad un laboratorio politico, che accorpi anzitutto il meglio della sinistra, e che coinvolga anche le altre forze che credono nel cambiamento e nella rinascita culturale. Non è certamente un caso che la nostra straordinaria Costituzione, che tutto il mondo ci invidia, sia nata dalla sinergia di diverse sensibilità, che si sono unite per attuare la democrazia. I calabresi – ha concluso de Magistris – hanno oggi l’occasione di rendersi protagonisti del cambiamento, di riappropriarsi della propria terra, di riaffermare le proprie istanze, di scegliere in maniera libera e coraggiosa”.

Autore

Salvatore Ferragina

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