IGIENE ED AMBIENTE / L’ASSSESSORE COSTA TRACCIA IL BILANCIO 2009

Si e tenuta nei locali del  Settore Igiene Ambientale l’usuale  riunione interna di  bilancio  di fine anno tra l’Assessore Lorenzo Costa e lo staff tecnico dell’Assessorato diretto dall’Ing. Aldo Mauro.
Si è proceduto,quindi,  ad una disamina di tutte le questioni  ( positive e negative) che hanno interessato il Settore Ambiente nell’anno 2009, con l’obiettivo di ridurre e/o eliminare le negatività ed esaltare le positività. Con tali obiettivi l’Assessore ha indicato gli indirizzi programmatici dettati dal Sindaco Rosario Olivo allo scopo di consentire al Settore di programmare al meglio l’attività gestionale .
Uno degli obiettivi primari di questo nuovo anno, consiste nel dare al Commissario Delegato per l’ Igiene Ambientale in Calabria  Settore Rifiuti Urbani, la massima collaborazione affinché entro il mese di gennaio si possa dare  inizio ai lavori di ampliamento dell’ Impianto Trattamento Rifiuti in Contrada Alli. “L’anno 2009, è stato, ben utilizzato in quanto  si sono messe a punto e completate tutte le procedure necessarie in merito alle  progettazioni ( già esecutive) ed all’affidamento dei lavori. Ciò consentirà – ha spiegato l’assessore Costa – alla città di Catanzaro di avere una discarica autonoma e sufficiente  per altri 10 anni”.
Positività – ha aggiunto Costa –  si è riscontrata anche nella gestione  ordinaria dei rifiuti solidi urbani, il cui appalto andrà ad essere rinnovato alla fine del 2010 con apposita gara. L’apposito capitolato , aggiornato, ammodernato, ed adeguato alle nuove e diverse esigenze della città, sarà sottoposto nelle prossime settimane all’esame della competente Commissione Consiliare, per poi essere approvato dalla Giunta Municipale con l’indizione della gara.
Negatività si sono invece purtroppo dovute registrare nella gestione del rifiuto differenziato, che spesso durante il corso dell’anno 2009 non ha risposto alle esigenze della Città ed allo spirito di collaborazione che in tale direzione era stato offerto dai cittadini. Ciò è avvenuto non per cattiva volontà della Società che gestisce  detto servizio – ha  tenuto a precisare l’Assessore –  ma da difficoltà  di ordine economico che ne hanno compromesso l’efficienza e l’efficacia durante l’anno appena trascorso. Ad ogni buon fine l’Amministrazione Comunale è intervenuta in maniera energica per attivare le procedure necessarie per consentire nell’anno appena iniziato il riassetto della Società.
Negatività in assoluto si è registrata nella raccolta dell’umido. I cassonetti gialli fatti dislocare dall’Amministrazione nell’anno 2008 sono  stati trasformati a veri e propri  meri raccoglitori di rifiuto indifferenziato, non consentendo all’Amministrazione di realizzare quell’economia di esercizio che si era preordinata. Stiamo, quindi valutando il ritiro dal territorio dei cassonetti gialli, nelle more che il riassetto societario  della Società mista  incaricata del servizio  non ponga in essere iniziative tali da recuperare efficacia ed efficienza in detto particolare tipo di raccolta che trattando di rifiuto  facilmente deteriorabile, non può prescindere da un servizio  scrupoloso e puntuale  al fine di salvaguardare la salute pubblica”.