PARZIALMENTE RISOLTO IL CASO DI VIA LENZA A GAGLIANO.

Il settore traffico, dopo la pulcinellata di giorno 18 dicembre 2009, si è immediatamente ravveduto, e così come per i paletti dissuasori di Via Carlo V, anche questa volta ha dato dimostrazione della imprescindibile necessità di una sua riorganizzazione interna e dando prova della consolidata coerenza.

Ed infatti, a distanza di meno di 24 ore dall’installazione di alcuni assurdi divieti di accesso sia in Via Orti che in Via Lenza, il comune di Catanzaro, nella mattinata di sabato 19 dicembre, grazie all’intervento della Polizia di Stato, ha provveduto a rettificare la segnaletica stradale solo nel lato nord ovvero nei pressi dello stadio Verdoliva.

Sono stato contattato da alcuni residenti e posso confermare di persona che quella di venerdì 19 è stata una serata a dir poco movimentata poiché, alcuni residenti, materialmente impossibilitati a raggiungere le proprie abitazioni a causa di una serie di divieti di accesso posizionati scriteriatamente su ogni via d’accesso a Via Lenza, e sottopasso sbarrato, si sono visti costretti a chiedere l’intervento, alle ore 21,00, sia della Polizia Municipale e del 113 Polizia di Stato a cui è stata chiesta una relazione che potrebbe essere utilizzata per sporgere denuncia per l’accaduto.

Stando alla formalità della segnaletica stradale tutta la zona è stata per 24 ore circa isolata dal resto della città!

Allo stato resta chiuso il sottopasso di Via Lenza con enormi disagi per tutti quei cittadini che sono costretti a percorrere circa 8 chilometri in più prima di poter raggiungere le proprie case.

Alla luce di questa assurda vicenda mi sorge spontaneo qualche interrogativo : 1 ) Ma con tutti i versamenti effettuati dai cittadini per le innumerevoli lottizzazioni autorizzate negli ultimi tempi dal comune di Catanzaro perché quest’ultimo non ha costruito e risolto il problema viabilità in Via Lenza ?

2) Per quali oscuri, imprecisati, tetri ed incomprensibili motivi non si rende fruibile al traffico anche il percorso esistente della parallela Via Jerocades cosi istituendo un percorso rotatorio e circolare ?

Non vorrei che per interessi privati e magari di pochi vengano ingiustamente sacrificate quelle che sono le legittime istanze di 1000, dico mille, cittadini.

Pertanto, considerate le svariate urgenze che caratterizzano il periodo natalizio chiedo pubblicamente e con forza a nome di tutti i residenti la immediata riapertura del sottopasso ancora sbarrato per non meglio precisati problemi per i pedoni e l’individuazione immediata di soluzioni alternative per la viabilità, prima tra tutte quella dell’apertura del secondo sottopasso gia esistente con accesso dalla via Jerocades che, forse con il sacrificio di qualche interesse ” privato “, ma certo con la salvaguardia dell’interesse “pubblico” potrebbe risolvere definitivamente il problema.

D’altro canto, al punto di esasperazione in cui si è arrivati una cosa è certa : nessuno dei cittadini della zona consentirà che si perpetui nella logica assurda di chi ritiene di risolvere i problemi creandone solo di più grossi ( leggi chiusura del pontino ).

In qualità di consigliere di circoscrizione votato e stravotato dai cittadini, già da alcuni anni, mi sono già fatto carico del problema e, pertanto, assieme al costituendo comitato mi farò promotore di una enorme assemblea pubblica alla quale inviterò gli assessori comunali competenti e i dirigenti del comune di Catanzaro.

La proposta pubblica che lancio è quella di evitare le notti piccanti e gli artisti di strada e pensare, invece, alle infrastrutture urgenti ed alla manutenzione delle strade come nel caso di Via Lenza.

Lanfranco Nisticò

Consigliere di circoscrizione

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento