Riprende “Arte in Corso”

 

Come ogni anno, nel periodo natalizio, si ripete la magia di “Arte in Corso”. Il festival degli artisti da strada giunto alla quarta edizione è organizzato dall’Assessorato al Turismo, guidato dall’Assessore Roberto Talarico. Quest’anno “Arte in Corso“ amplia i suoi orizzonti; non sarà solo corso Mazzini a diventare lo scenario degli artisti da strada, ma anche corso Progresso. Proprio nel quartiere marinaro la kermesse aprirà i battenti sabato prossimo, 12 dicembre. La principale arteria del popoloso rione sarà animata e colorata dall’Happy Park. Tanti personaggi del mondo delle favole e dei fumetti e diverse ambientazioni accompagneranno i catanzaresi nello shopping natalizio. “Arte in Corso” continuerà sabato 19 e domenica 20 nel centro storico cittadino. Su corso Mazzini ci sarà il clou dell’evento natalizio. Il salotto catanzarese grazie al nuovo arredo urbano, alle suggestive luminarie e all’animazione della rassegna sarà un vero e proprio “sogno” per grandi e piccini. Artisti di strada, bande musicali, personaggi mascherati e attori di teatro saranno i protagonisti di questa nuova edizione, anche se non mancheranno eventi collaterali.

“Arte in Corso”, come ogni anno, ha la capacità di trasformare i luoghi in cui si svolge in laboratori artistici a cielo aperto. Uno scenario che sicuramente riuscirà ad attirare la curiosità e l’interesse dei cittadini che come nelle passate edizione, saranno sicuramente tanti.

Lo scopo dell’iniziativa è quella di promuovere le zone più belle di Catanzaro, ma anche di creare aggregazione, cultura ed economia. Nei fine settimana che precedono il Natale, dunque, la città di Catanzaro sarà la protagonista indiscussa del divertimento. L’abilità e la tecnica degli artisti espressa nelle loro esilaranti esibizioni saranno strumenti per coinvolgere lo spettatore e condurlo dentro lo spettacolo, facendolo ridere, sognare ed evadere dalla quotidianità insieme ai personaggi. L’obiettivo fondamentale di ogni singolo attore sarà quello di fare teatro a contatto diretto con la gente, dove il pubblico da semplice estasiato spettatore diventerà parte attiva dello spettacolo in un momento reale di scambio.

Autore

Salvatore Ferragina

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