Sergio Costanzo e – L’isola dei famosi –

Costanzo: l’isola pedonale è un patrimonio di tutti, ma prima si pensi ai commercianti e ai parcheggi! E’ ormai diventata una consuetudine leggere, sulla cronaca cittadina, i commenti e le prese di posizione di taluni soggetti che, di volta in volta, si richiamano a sigle o associazioni nel solo intento di far passare la propria idea o concezione di isola pedonale su corso Mazzini. Dietro ogni sigla o associazione si celano i soliti noti, ovvero una piccola porzione di opinione pubblica, soggetti tutti riconducibili allo stesso movimento politico. Gli stessi individui che recentemente hanno aderito al gazebo di Piazza Le Pera voluto dal movimento civico a cui hanno aderito non più di 20/30 persone. Non si può tacciare nessuno, soprattutto i commercianti, di essere contrari o oppositori di questa idea, posto che il recupero e la valorizzazione di corso Mazzini sono stati realizzati durante la scorsa legislatura sotto la guida del Sindaco Abramo, nella consapevolezza che era altresì necessario realizzare un numero congruo di parcheggi in prossimità del centro storico. Abbiamo più volte dichiarato, anche in sede di consiglio comunale, dove non si è voluto e non si vuole discutere di corso Mazzini, di essere favorevoli all’istituzione dell’isola pedonale a patto che vengano creati i servizi necessari e i parcheggi. Perché dopo oltre 3 anni l’amministrazione comunale in carica, non ha ancora provveduto alla apertura del parcheggio “Bellavista”? Perché non si è provveduto a sbloccare e sistemare dal punto di vista burocratico la questione parcheggio Via Milelli? Perché l’amministrazione comunale in carica non ha reclamato quando l’assessore regionale Michelangelo Tripodi a bocciato il finanziamento per il parcheggio di via Carlo V? Perché l’amministrazione comunale non ha inteso avviare il recupero e la messa a disposizione dei parcheggi di via Milano, prima di procedere alla chiusura di corso Mazzini? Perché non si è inteso potenziare i collegamenti con il parcheggio “Musofalo”? Perché si continua imperterriti, proprio in prossimità del centro storico, ad istituire nuove strisce blue e a palettizzare quei pochi parcheggi liberi disponibili? Non si poteva attendere la conclusione delle festività natalizie, individuando nuove aree parcheggio e poi procedere alla chiusura al traffico? Tutti vogliono l’istituzione dell’isola pedonale, ma un’attenta programmazione e soprattutto una amministrazione accorta avrebbero dovuto, anzitutto, risolvere il problema servizi e dei parcheggi e successivamente sperimentare un qualsivoglia progetto di chiusura o di ZTL nell’ambito del centro storico. A qualcosa comunque la polemica sull’isola pedonale è già servita, ovvero è servita a riesumare personaggi od associazioni – come succede nel celebre programma televisivo “L’isola dei famosi”. L’isola pedonale, alla stregua dell’isola dei famosi, è servita a far rinascere quelle “mono” associazioni vedi Cara Catanzaro, il cui presidente è stato anch’egli candidato nel noto movimento civico; vedi l’associazione Fare Verde, di cui si erano perse le tracce e che si era distinta per aver condotto delle battaglie, quelle si strumentali, proprio nei confronti dell’amministrazione Abramo che ha fortemente voluto il recupero di quello che oggi è definito il salotto buono della città.
Catanzaro 02-12-09 Il consigliere comunale Sergio Costanzo

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento