Il Pungolo per Catanzaro: no all’abusivismo edilizio

Da qualche tempo stiamo assistendo ad una importante attività repressiva che l’amministrazione comunale di Catanzaro sta portando avanti nell’ambito della lotta all’abusivismo edilizio. Tale attività è accolta con enorme favore dal Pungolo per Catanzaro. L’abusivismo, in ogni settore, è condotta, oltre che illecita ed illegittima, segnata da un atteggiamento di disinteresse nei confronti delle norme e delle regole. L’abusivismo edilizio, oltre che integrare una condotta penalmente rilevante e determinare anche responsabilità civili e risarcitorie a carico del presunto trasgressore, costituisce atteggiamento che viola il patrimonio territoriale del comune e il decoro architettonico-urbanistico della città, e lede le casse comunali a cui vengono sottratte somme per eventuali richiedende autorizzazioni edilizie. Gli interventi comunali diretti a reprimere l’attività edilizia abusiva (gli ultimi casi riguardano interventi accertati finanche nel centro storico di Catanzaro) costituiscono atti e provvedimenti che oltre che sanzionare le condotta di abusivismo edilizio hanno il fine di ripristinare il senso della legalità e dell’osservanza delle regole nel territorio in un settore, nevralgico e delicato, come è quello edilizio. L’augurio è che il Comune di Catanzaro vada avanti in tale rilevante attività, tenendo sempre alta la guardia e portando fino in fondo i propri interventi, attraverso il ripristino delle situazioni anteriori e l’abbattimento delle opere edilizie che siano state realizzate illecitamente e in violazione del norme urbanistiche e in mancanza degli atti autorizzatori, e ciò al fine di tutelare la città e il patrimonio storico-architettonico ed urbanistico di Catanzaro.
Catanzaro, 1/12/2009
Il Direttivo dell’Associazione
Il Pungolo per Catanzaro