Non è l’Isola Pedonale il problema commerciale di Catanzaro

Nota dell’Osservatorio per il decoro urbano di Catanzaro

Su Corso Mazzini fervono i lavori di posizionamento degli elementi dell’arredo urbano e, finalmente, si comincia ad intravedere la fisionomia dell’attuale intervento di qualificazione dell’arteria centrale della Città che fa seguito a quello, di qualche anno addietro, che ha previsto il rifacimento della sede stradale con la creazione di marciapiedi a raso.
Come tutti sanno, però, non si tratta soltanto di una operazione di abbellimento e di armonizzazione perché, allorquando l’arredo urbano sarà totalmente messo in opera e saranno rese operative le delimitazioni dell’Isola Pedonale e della Zona a Traffico Limitato la Città vivrà una rivoluzione estetica, sociale, culturale e funzionale che la proietterà verso migliori livelli di qualità della vita, oramai ampiamente sperimentati e diffusi sotto ogni latitudine.
Diremo definitivamente addio al rumore di fondo degli autoveicoli, al suono dei clacson, al pericolo di essere travolti, alle autovetture parcheggiate in ogni angolo e su tutti i marciapiedi, ai privilegi di chi ama sostare davanti ai negozi, in una parola, lasceremo alle nostre spalle l’immagine caotica di una città senza regole per entrare in una nuova era ed in una nuova dimensione, più consone, ma ancora ben lontane, agli standard delle maggiori realtà urbane italiane quali, ad esempio Roma. che ha circa 364.000 metri quadri di isole pedonali, Firenze, Torino e Napoli, con valori attorno ai 300.000 metri quadri, mentre Milano si ferma a circa 120.000 metri quadri, un’estensione che è raggiunta, se non addirittura superata, da città ben più piccole, quali Lucca, Terni, Salerno, Parma e Padova. Catanzaro, in questa classifica delle città ambientaliste, entrerebbe con poco meno di seimila metri quadri, compresa la Zona a Traffico Limitato.
Certo, la nostra amata Catanzaro ha delle peculiarità ma non può non essere accettato che non sia unica al mondo. Nei precedenti esempi abbiamo visto che città certamente diverse tra loro hanno scelto di dotarsi di Isole Pedonali e con estensioni veramente rilevanti; certamente anche in quelle realtà ci saranno stati momenti di tentennamento, resistenze, paure ma, alla fine, le aree pedonalizzate sono in incremento in tutta Italia e si registra un trend in crescita con circa 0,31 metri quadri medi per abitante nelle città che hanno scelto di adottare aree pedonali. Ancora una volta, Catanzaro si affaccia in questa classifica con valori trascurabili con i suoi 0,06 metri quadri per abitante.
I dati, però, vanno anche letti in un’ottica globale che prenda in considerazione le quantità di aree destinate a parcheggio, quelle per la sosta, i servizi di trasporto pubblico e, nei centri storici, la quantità e qualità dell’offerta e l’appetibilità commerciale.
Nel piano comunale di attuazione dell’Isola Pedonale, una grande attenzione è stata riservata all’aspetto delle aree di parcheggio che, per quanto è stato comunicato, sono state reperite in misura adeguata al flusso veicolare in arrivo, integrandole anche con superfici di sosta presso autorimesse e garage privati, appositamente convenzionati con tariffe agevolate. Il servizio di trasporto pubblico sarà reso più efficiente aumentando la frequenza, la diffusione ed il comfort dei mezzi e favorendo la intermodalità ed integrazione, facilitando il passaggio dall’auto al trasporto pubblico, fino alla completa integrazione con la mobilità pedonale.
L’auspicio è che, senza ulteriori tentennamenti e proroghe che in questi ultimi mesi hanno già provocato tanta confusione istituzionale, l’Isola Pedonale e la Zona a Traffico Limitato possano finalmente decollare e, con esse, anche la Video Sorveglianza, con ciò dando continuità ed attuazione a decisioni già prese da tempo, alle quali tutti farebbero bene a dare sostegno e fiducia, anche le categorie commerciali, operatori economici in primis, che, anziché trincerarsi dietro sterili ed immotivati veti, farebbero bene ad adoperarsi sinergicamente al fine di migliorare il loro livello di offerta, anche sperimentando strategie innovative di vendita tali da risultare maggiormente attrattive per la clientela.  

 

 

30/11/2009                                        

Osservatorio per il Decoro Urbano di Catanzaro

Autore

Salvatore Ferragina

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