LE SORELLE LABEQUE AL POLITEAMA

ANCORA UN EVENTO INTERNAZIONALE AL POLITEAMA, IL CONCERTO DELLE SORELLE LABEQUE, VIRTUOSE DEL PIANO DI FAMA MONDIALE
ESEGUIRANNO, TRA L’ALTRO, IL FAMOSO BOLERO DI RAVEL CON L’AUSILIO DI TRE PERCUSSIONISTI BASCHI

Un gemellaggio musicale nel segno di Ravel, Debussy e Albeniz. E’ questo,  soprattutto, lo straordinario concerto delle sorelle Labèque, Katia e Marielle, duo pianistico di singolare composizione, molto apprezzato e conosciuto al mondo, che si esibiranno al Politeama mercoledì 11 novembre nel primo appuntamento del “cartellone” 2009-2010.
Il concerto inizierà con 7 pezzi tratti da Iberia di Isaac Albéniz, il compositore ispirato dai suoni e dalle passioni della musica popolare del suo Paese. Accanto ci sarà l’impressionismo musicale di Claude Debussy del quale si eseguianno brani tra i più significativi di questo genere di musica, due dei tre Nocturnes: Nuages e Fêtes.
Il finale è affidato al famosissimo Bolero di Maurice Ravel nella versione per due pianoforti che lo stesso autore curò personalmente nel 1929. La fondamentale parte percussionistica del piccolo-grande capolavoro di Ravel è affidata ai percussionisti baschi Fred Chambon, Paxkal Indo e Thierry Biscary.
Le sorelle Labèque tornano al Quartetto con un concerto pensato come sempre per mettere in mostra la loro inesauribile fantasia e curiosità intellettuale. Di questo celebre duo pianistico sono ben note la versatilità, l’ampiezza del reportorio che varia dal Settecento ai giorni nostri, l’interesse verso ambiti musicali nuovi, la disponibilità a sperimentare anche altri generi. Katia e Marielle ci hanno da tempo abituato ad accostarci alla musica del passato con una sensibilità più vicina al nostro tempo. In questa nuova avventura rivisitano in una versione decisamente originale alcune delle musiche del Novecento legate ai Paesi Baschi recuperando il grande patrimonio degli strumenti popolari originali di quelle terre.
La Spagna, filtrata attraverso la musica francese, è il tema del programma. Una parte della suite Iberia di Albeniz – un pianista compositore che ha riversato nel suo ultimo capolavoro le influenze della musica francese e la riscoperta della musica popolare spagnola – è accostata alla versione per due pianoforti del Bolero di Ravel e al Debussy arrangiato dallo stesso Ravel.
Il profondo legame di Ravel con la Spagna giustifica secondo le sorelle Labèque l’aggiunta, alla trascrizione per due pianoforti del celeberrimo Bolero, del suono di alcuni strumenti della tradizione popolare basca.

Autore

Salvatore Ferragina

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