FORESTAZIONE: NO AL TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI ALLE PROVINCE

COMUNICATO STAMPA 
di LUIGI GUALTIERI (FAI-CISL CATANZARO):

“Affermiamo ancora una volta la nostra totale contrarietà a ogni ipotesi di smembramento del comparto della Forestazione, con il passaggio delle competenze dalla Regione alle Province”. A sostenerlo è Luigi Gualtieri, Segretario Generale della FAI-CISL di Catanzaro, dopo la notizia dell’incontro tra il presidente Loiero e i presidenti delle Province per definire il passaggio delle competenze sulla tutela del territorio e il trasferimento del personale Arssa e Afor. “Se queste ipotesi dovessero essere realizzate – spiega Gualtieri – sarà la fine della Forestazione in Calabria, con ripercussioni pesantissime sui lavoratori del settore, ma soprattutto con un danno enorme per il territorio, che necessita invece del lavoro costante e della professionalità dei nostri forestali per fare fronte al grave e diffuso dissesto idro-geologico”. “Noi non siamo per la conservazione dello status quo – dice ancora Gualtieri – ed è evidente che serve una discontinuità con il passato, ma il cambiamento non può certo passare per il trasferimento del comparto alla Province, che non hanno strumenti né competenze per promuoverne una gestione efficace e produttiva: si corre il rischio di sprecare la professionalità di tanti lavoratori in attività che nulla hanno a che vedere con la forestazione”. “Noi siamo convinti – dice Gualtieri – che la gestione della forestazione debba essere affidata a un unico ente regionale, capace di una visione complessiva dei problemi del territorio e di intervenire in maniera generale. Bisogna diminuire le strutture di gestione, non aumentarle, se si vuole assicurare la qualità degli interventi e se si vogliono effettuare i controlli per colpire sprechi, abusi e improduttività”. “I lavoratori forestali – conclude Luigi Gualtieri – non possono essere oggetto di interessi politici: bisogna eliminare le incertezze, passando per un loro impiego produttivo e razionale. Bisogna attivare immediatamente il tavolo di concertazione con le organizzazioni sindacali, e dalla Regione ci aspettiamo proposte capaci di modernizzare realmente il comparto della forestazione, con una programmazione seria, l’ottimizzazione delle risorse umane e l’utilizzo produttivo delle risorse finanziarie, al fine di garantire i lavoratori, lavorare per la sicurezza del territorio e valorizzare il grande patrimonio boschivo della Calabria. Per questo chiederemo ufficialmente un incontro al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, al fine di verificare quali siano state le motivazioni che hanno indotto tutte le Province calabresi, nel giro di pochi giorni, a modificare le decisioni assunte in precedenza: gli enti intermedi, infatti, hanno finora opposto un netto rifiuto al trasferimento, segnalando più volte i numerosi effetti negativi di tale soluzione”.

Luigi Gualtieri
Segretario Generale Fai-Cisl Catanzaro


Autore

Salvatore Ferragina

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