Replica del coordinatore PSDI al consigliere PdL Verrengia

Ho appreso attraverso un noto sito internet della città capoluogo , che il consigliere provinciale Emilio Verrengia, eletto nel quartiere Corvo nelle file dell’ UDC e immediatamente transitato dall’opposizione nella maggioranza al gruppo del Popolo delle Libertà, ha voluto difendere l’ ignoto autore, reo a parer mio, di aver sottratto alla città di Catanzaro la festa regionale delle Forze Armate.

Da quanto letto nel stampato dell’esponente politico provinciale, è evidente a tutti i lettori che politicamente le logiche di partito prevalgono sull’interesse collettivo ed in particolare degli elettori catanzaresi che hanno premiato il centro-destra, anche alle ultime tornate elettorali. Il consigliere Verrengia, presidente provinciale dell’A.N.P.S. associazione che riunisce tutti i poliziotti in quiescenza è anche presidente della Commissione provinciale speciale sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica in virtù del suo passato da poliziotto ausiliario  e quindi da investigatore, si sarà sicuramente messo alla ricerca di informazioni preziose per poter replicare quanto da me scritto. Vorrei chiedergli a questo punto la fonte di tale notizie dato che presso il Comando Militare Esercito “Calabria”, durante un briefing ed alla presenza di tutto il personale militare e civile compreso il sottoscritto, non ho udito dagli ufficiali dell’Esercito notizie in  merito all’apertura della caserma ai cittadini in occasione del 04 novembre? Ed inoltre, proprio in qualità di consigliere provinciale delegato in tema di sicurezza e legalità , gli chiederei come mai  se lui era a conoscenza di queste iniziative , non ha iniziato fin da subito a pubblicizzarne gli eventi ?

Per ciò che concerne il regalo fatto a Catanzaro dall’ ex Ministro Martino trasferendovi il Comando Militare Esercito “Calabria”, ciò parrebbe irrilevante insediare un Ente militare nella sede del Distretto principale già sede di presidio militare regionale. Per non parlare poi dell’enorme danno fatto  dal governo di centrodestra alla città dei tre colli, privandola dello illustrissimo quanto utilissimo Ospedale Militare regionale; in merito a ciò,  non ho mai visto la presenza del sig. Verrengia a qualche manifestazione in piazza organizzata a difesa del nosocomio militare e delle professionalità umane all’interno di esso. Di contro però devo riconoscergli la sua presenza in occasioni di cerimonie e feste militari,  finalizzate però  ad una simbolica quanto limitata rappresentanza, anche perché in qualità di dirigente sindacale della Difesa, non ho mai da lui ricevuto richieste di approfondimenti circa i problemi che attanagliano il mondo militare e che colpiscono soprattutto il personale civile a cui non viene riconosciuto il giusto valore professionale ed economico  all’interno delle Forze Armate.

A riguardo le dichiarazioni fatte dall’on. Michelangelo Tripodi in merito al presunto trasferimento del Competer Center delle poste da Reggio Calabria a Catanzaro, invito il consigliere Verrengia a chiedere al diretto interessato lumi circa le sue reali intenzioni, evidenziandogli però che nella provincia reggina gli uomini politici hanno un  maggiore spirito di appartenenza al territorio e si battono  per i propri elettori con risultati concreti e positivi: insomma una chimera per Catanzaro!

In conclusione invito il consigliere provinciale Emilio Verrengia a farsi portavoce all’interno della sua nuova casa politica, di un maggior rispetto per Catanzaro ed i catanzaresi, in virtù proprio che la città capoluogo è una fucina di voti per lui, per il PdL e più in generale per le forze del centro-destra; augurandogli di non ripetersi politicamente in uno altro scivolone sulla  “buccia di banana”.

CORRADO DIDONNA

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