Comunicato MPA nessuna Oasi Marina a Catanzaro

Replica a “Mare Nostrum” ed Occhini.

L’impeto con cui negli ultimi giorni esponenti più o meno noti, visibili e “invisibili”, provano a contrastare l’operato del Movimento per le Autonomie è senza dubbio figlia di un timore, reale, di perdita di visibilità nei confronti della comunità. Ad alternanza, prima l’Occhini poi l’associazione Mare Nostrum tentano un’arrampicata sugli specchi che vale una grande caduta di stile e una bassa, se non bassissima, valenza politica. Ma andiamo per ordine, l’associazione Mare Nostrum, di cui non sappiamo chi sia il presidente e chi porti in dote nell’organico, sponsorizzata o forse sollecitata da qualcuno, attribuisce al sottoscritto Carmine Gallippi (nella vita bisogna anche saperci mettere la faccia) il soprannome di “Carneade” e montanaro. Un chiarimento pubblico và richiesto, il termine montanaro è da ritenersi offensivo per il sottoscritto o per le persone che provengono dai luoghi montuosi? Questo non è ben capibile e non è dato sapersi. Per quanto riguarda “Carneade”, mi sembra di capire che più di prendere in considerazione il significato del termine (persona poco conosciuta), gli stessi mi innalzano al livello del famoso filosofo greco sminuendo di certo la propria importanza. Ringrazio per tale paragone, ma è  esagerato, il Movimento di cui faccio parte si occupa di cose più pratiche e modeste rispetto ai grandi filosofi della storia di cui ancora ricordiamo i nomi.

Ma torniamo all’argomento del contendere, l’Oasi Marina di Catanzaro. La “Marina”, di cui gli stessi sembrano essersi appropriati, ha un’Oasi della cui esistenza ne dubita o per meglio dire non ne è a conoscenza nemmeno la Capitaneria di porto/Guardia costiera. Di fatti il posizionamento degli atolli ha la semplice funzione di prevenire ed evitare la pesca a strascico. L’Oasi Marina è tutt’altra cosa. E’  proprio vero, a Catanzaro si vende bene ciò che non esiste, attraverso cartellonistica, insegne e propagande che muovono solo perplessità. Ora, come sollecitato dai nostri amici, aspettiamo che il Comune contatti la banda di Casabona e organizzi il taglio del nastro in acqua per inaugurare, ancora una volta, la realizzazione dell’Oasi. Garantiamo che saremo in prima fila. Se poi si vorrebbe contattare il “Delfinarium ” di Riccione meglio ancora.
Concludo affermando che all’incontro con massima espressione politica del quartiere, gli stessi debbano semplicemente scusarsi per la mala figura e le cattive espressioni utilizzate nel proprio comunicato e ovviamente, soprattutto, per averlo chiamato in causa.
Ora tocca all’Occhini, ultimamente affannato a tenere il ritmo di un gruppo giovane e nuovo.
Dato per scontato che le vacanze sono finite, forse lo stesso è ancora sul canottino in alto mare e andrebbe recuperato, ci piace affermare che i “cappelli” nelle sue esternazioni sono sempre ben formulati, ma con poco significato pratico. Lo stesso vorrebbe che noi, signor Nessuno, risolvessimo i problemi senza essere interpellati e giudica senza conoscere, comunque, il nostro operato. Ci sembra strano che lo stesso non si appelli ad alcun deputato della nostra città con la stessa foga utilizzata nei nostri confronti.  Direi che “strumentale” può quindi definirsi l’attacco, casuale, fatto al MPA di Catanzaro. Chiariamo, per chi non lo sapesse che il Presidente Lombardo, poco tempo fa, ha azzerato la Giunta in Sicilia creando non pochi disagi al Governo Berlusconi. Inoltre, è di luglio 2009 la lettera, al Presidente del Consiglio e Leader della coalizione,  con la quale il Movimento per le Autonomie offre un sostegno “condizionato” al Governo sostenendo che voterà a favore solo ed esclusivamente gli emendamenti che favoriscono il Sud. Ora chiediamo all’Occhini chi mai abbia intrapreso iniziative di tale genere con il governo centrale. Sosteniamo, inoltre, che il Presidente Lombardo abbia, attraverso un ottimo lavoro, favorito la regione Sicilia (di cui è Presidente) attraverso lo sblocco dei fondi Fas con un’aggiunta di duecentomilioni dei euro per il capoluogo. Questa, credo, possa definirsi la politica del fare.
Non mi dilungherò oltre su argomenti del partito a cui appartengo e tanto meno cadrò nella pochezza del giudicare l’operato del partito di appartenenza del mio interlocutore attribuendo allo stesso meriti o demeriti sul relativo operato a livello nazionale.
Se il capogruppo del Prc, al comune, vorrà aprire un tavolo tecnico, dove saremo lieti di partecipare, per discutere dell’attività di tutte le forze politiche a livello nazionale, regionale e provinciale, per la città di Catanzaro offriremo la nostra collaborazione.
Per quanto riguarda le proposte, credibili, siamo pronti ad ascoltare e vedere cosa l’Occhini (personalmente) abbia fatto e proposto in tre anni di legislatura in seno al consiglio comunale. Siamo certi che la sua attività sia stata frenetica tanto quanto in questi giorni. Ora chiediamo venga documentata.

N.B. In riferimento alla diatriba con l’associazione Mare Nostrum, sulla questione Oasi Marina, alleghiamo comunicato della Capitaneria di porto di Soverato.

Carmine Gallippi
Commissario cittadino MPA

 

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento