CANDIDATURA CALLIPO: le dichiarazioni degli intervenuti

Dichiarazioni di Filippo Callipo, Angela Napoli e Luigi De Magistris

CALLIPO: “ECCO COME NASCE LA MIA CANDIDATURA”
“Chi spinge Pippo Callipo a impegnarsi per le Regionali? Come nasce questo progetto? Nasce soprattutto dalla mentalità e dall’educazione che i miei genitori mi hanno inculcato.  Abbiamo fatto sempre, in ogni sede ed in ogni occasione, comprese le feste sia di destra che di sinistra, delle lotte contro l’immobilismo, contro il non fare della classe dirigente di questa regione che tanto di più avrebbe potuto avere. Si vede che adesso i calabresi proprio non ne possono più. In tanti mi hanno detto ‘presidente, basta scrivere, ora passi all’azione’. Ho pensato che fosse giusto, perché altrimenti pare che uno critichi, ma poi non sappia in concreto realizzare il cambiamento che auspica. Poi è arrivato l’onorevole Luigi de Magistris, e mi ha detto ‘perché non realizziamo un grande progetto di rinnovamento?’. Gli ho risposto che già ci stavo pensando, e così è nato tutto. Questo è un cantiere aperto a tutti.  Questa è una dichiarazione d’amore per la Calabria, che già feci dopo l’ultimo attentato subito, e che ora ripeto. Io voglio stare qui, fare qualcosa di positivo per la gente di Calabria. La mia candidatura significa che io metto la mia persona al servizio della gente, di chi ci crede. Sarà un sacrificio, che richiederà di mettere da parte il mio impegno nelle mie aziende, ma lo ritengo un dovere. Ognuno di noi, quando sente che può dare qualcosa a chi ha bisogno, ha il dovere di farlo. Io vivo in mezzo alla gente, ascolto tutti, e conoscono le problematiche”. Lo ha affermato l’imprenditore Filippo Callipo nel corso del convegno “Liberamente Calabresi a Soverato”, annunciando la propria candidatura alla presidenza della Giunta regionale della Calabria.

ANGELA NAPOLI: “NON ESCLUDO SCELTE CHE ESULERANNO DALLA MIA APPARTENENZA POLITICA”
“Se alla prossima competizione elettorale sarò costretta a fare delle scelte che esuleranno dalla mia appartenenza politica non mio sottrarrò alle stesse, perché io ho un solo obbligo, che è quello di dover e poter guardare negli occhi i cittadini calabresi”. Lo ha detto la parlamentare Angela Napoli (Pdl), componente della Commissione nazionale antimafia, intervenendo all’incontro “Liberamente calabresi”, a Soverato (Cz), nel corso del quale l’imprenditore Filippo Callipo ha ufficializzato la propria candidatura alla presidenza della Giunta regionale della Calabria, svincolato da qualsiasi partito politico, ma con il sostegno di Idv concretizzatosi nell’accordo con l’europarlamentare Luigi de Magistris.

“Proprio da rappresentante politica di lungo corso ho sempre cercato di seguire i problemi calabresi indipendentemente dall’appartenenza ad un partito, criticando quelli che io ho ritenuto errori. Mai come negli ultimi cinque anni ho criticato l’amministrazione di centrosinistra, ma anche ho detto che questa regione non ha certamente avuto un’opposizione degna di questo nome. L’opposizione ha creato un trasversalismo di comodo, di potere e di opportunismo, che ha consentito l’incancrenirsi di situazioni oramai divenute emergenziali”.

“Non c’è settore della nostra vita calabrese – ha aggiunto la Napoli – nel quale non si debba parlare di stato emergenziale. In Calabria c’è una collusione nella pubblica amministrazione che deve veramente preoccupare e far risvegliare un senso di responsabilità. I partiti politici, in cui io credo ancora, devono reagire. Basta con gli inquisiti che dominano in consiglio regionale. Ben vengano nelle liste personalità pulite, portatrici di valore. Non basta parlare di rinnovamento, occorre una squadra, occorre un programma. Io valuterò il programma ed i candidati. Non posso più accettare certi sfaceli, come quello di un settore fondamentale che è la sanità. Basta con i primariati concessi a chi ha tessere di partito in tasca, basta con la sanità che a tutt’oggi si vede priva di un piano sanitario regionale. Basta con questa e con tante altre cose. La Politica è obbligata a prendersi le sue responsabilità”. 

 

DE MAGISTRIS: “SOLO IL MERITO VALGA NELLA SCELTA DELLA CLASSE DIRIGENTE”
“La realizzazione della legalità passa dal rinnovamento della classe dirigente. Io credo che le persone che mi hanno votato lo hanno fatto perché io rappresento la novità. E, del resto, io ho accettato di entrare in politica anche e soprattutto quando mi è stato proposto di cambiare la classe dirigente”. Lo ha detto l’europarlamentare Luigi de Magistris (Idv), intervenendo oggi a Soverato (Cz) al convegno “Liberamente Calabresi”, organizzato dal movimento culturale CalabriaFutura presieduto da Ilario Lazzaro e moderato dal responsabile dell’Agi Calabria Alessandro De Virgilio. “Ecco perché – ha aggiunto de Magistris – non posso che appoggiare candidature come quella di Pippo Callipo, per la quale io stesso ho lavorato. La scelta della classe dirigente, come la scelta di chiunque altro debba andare a ricoprire un ruolo professionale, deve basarsi solo ed unicamente sul criterio del merito. La prima cosa da fare è una rivoluzione culturale. Ciò significa ribaltare i valori in campo. Il merito deve valere prima di tutto. La questione morale, che normalmente si basa su logiche di appartenenza e di vicinanza a questo o a quel politico, troppo spesso diventa questione criminale. La trasversalità, che i calabresi conoscono fin troppo bene, fino ad oggi è stato legame su temi di illegalità, ed è servita a tenere i cittadini nell’ignoranza, e sotto il giogo della prepotenza. Da oggi bisogna unirsi trasversalmente su temi positivi, sui principi, sui valori; indipendentemente dai partiti di appartenenza. Le diversità di opinioni, che pure devono e possono esserci, ben vengano, ma sui temi della moralità e della cultura non si deve più transigere”.

Autore

Salvatore Ferragina

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