Nettezza urbana anno zero.

Riceviamo e pubblichiama la nota del coordinamento cittadino Mpa e Movimento Catanzaro Marina

Via i cassonetti gialli dell’umido e
potenziamento della raccolta ordinaria.

 

Nettezza urbana anno zero. E’ questo
il durissimo commento del Movimento Civico Catanzaro Marina e del Coordinamento
Cittadino MPA, in ordine alla palese situazione di degrado ambientale regalata
ai catanzaresi dalla Giunta Olivo. Ormai i cittadini non ne possono più degli
odori e degli olezzi nauseabondi, provenienti dai cassonetti celesti della
raccolta “normale” dei rifiuti e di quelli inerenti i famigerati cassonetti
gialli (umido). Tale raccolta è miseramente fallita e nonostante ciò l’abulica
amministrazione comunale insiste e persiste nel non vedere l’evidenza. Già in
passato avevamo detto la nostra sull’argomento, ma repetita iuvant. Partendo
dalla raccolta normale, occorre dire che i bidoni celesti non sono mai stati
lavati disinfettati e ripuliti. Eppure all’epoca del cambio della ditta che
gestisce tale raccolta, fu avviata una campagna mediatica da parte del comune di
Catanzaro, che gridava al miracolo ambientale. Il risultato è sotto gli occhi di
tutti gli abitanti di tutti i quartieri. Ad avvicinarsi alle aree che ospitano i
bidoni, per conferire l’immondizia viene il vomito, per la sporcizia imperante
sita nei pressi ed al consistente “profumo di spazzatura”. Il Comune e la Giunta
Olivo  non riesce più a far gestire, causa l’immobilismo cronico ormai evidente,
in modo adeguato ed appropriato nemmeno la raccolta ordinaria. E in tale
situazione venne e continua a venire  proposta ai cittadini di Catanzaro ed ai
marinoti, dal cappello a cilindro di chi vuole soltanto prendere per i fondelli
la gente, anche la raccolta dell’umido attraverso i cassonetti gialli, che in
vari casi ospitano i rifiuti ordinari, con la conseguenza che la ditta
incaricata per ovvi motivi non li svuota, per vari giorni. Uno dei marchiani
errori è indubbiamente la duplicazione delle ditte che gestiscono le diverse
raccolte dei rifiuti, che è chiaro come il sole non arriveranno mai ad un
coordinamento serio ed efficiente, se la politica latita o è del tutto assente.
E allora dato il fallimento della raccolta dei cassonetti gialli, perché non
toglierli dalle strade di Catanzaro, potenziando la raccolta ordinaria
attraverso il posizionamento dei cassonetti celesti ?. L’interrogativo viene
girato ai soggetti interessati ovvero all’Assessore all’Ambiente ed Igiene
(quale ?) Lorenzo Costa ed al Presidente della relativa Commissione Eugenio
Riccio, che per mesi ha dipinto Catanzaro attraverso le sue passeggiate
ecologiche effettuate a suo dire per i quartieri, come un’oasi profumata, linda,
disinfettata. Vergogna cari amministratori, almeno abbiate il pudore di starvene
zitti. Lo sporco delle strade in Catanzaro, da quando al comune c’è la vostra
inconcludente compagine è assolutamente aumentato in maniera consistente. La
raccolta differenziata, presume, suppone e necessita, di un servizio “primario”
di nettezza urbana completamente funzionante e non sgangherato ed inefficiente.
Uno spazzamento quotidiano serio delle vie, un lavaggio dei bidoni e dei
cassonetti. Catanzaro e la Marina, non meritano ciò. I catanzaresi stanno
facendo tesoro di ciò che non avete combinato e a breve state tranquilli se ne
ricorderanno.

Movimento Civico Catanzaro
Marina               Coordinamento cittadino MPA

 

Autore

Salvatore Ferragina

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