Gagliano: presentazione lavoro su paramenti sacri

Un’iniziativa nata da un’idea del circolo culturale Gagliano e sostenuta dal consiglio della prima circoscrizione

Un catalogo sui tessuti catanzaresi custoditi nella suggestiva chiesa del SS. Rosario nel quartiere Gagliano, è il lavoro presentato nei giorni scorsi dall’architetto e storico Oreste Sergi.

Quanto esposto  è il risultato di uno studio approfondito iniziato a fine dello scorso anno e concluso qualche mese addietro dallo stesso Sergi insieme all’associazione Socio culturale di Gagliano.

Nella chiesa gremita di persone, oltre i residenti nel quartiere tanti curiosi provenienti dalla città,  l’assessore alla cultura del comune di Catanzaro Antonio Argirò, il consigliere provinciale Natale Giaimo, i consiglieri circoscrizionali Massimiliano Meloni, Maruca Francesco e Trapasso Massimiliano, oltre al presidente dell’associazione socio culturale di Gagliano Luigi Masciari, il priore della regia confraternita Gennaro Rizzo,  il relatore Oreste Sergi e il docente di fotografia dell’accademia delle belli arti di Catanzaro Antonio Cilurzo.

Un’iniziativa, quella di ricostruire le origini storiche dei tessuti sacri di proprietà della confraternita, nata da un’idea del circolo culturale Gagliano e sostenuta dal consiglio della prima circoscrizione.

<<L’iniziativa- ha detto Masciari – è nata con la chiara intenzione di far parlare di Gagliano e di far conoscere quante cose interessanti ci sono in questo quartiere e quanto di importante è custodito all’interno della stessa chiesa>>.

Il volume, è costituito da schede con una descrizione storica di ogni tessuto esaminato dall’architetto Sergi e che dimostrano il rapporto esistente tra l’arte tessile meridionale e  quella catanzarese come più volte evidenziato durante la presentazione di una parte dello stesso volume.

Il lavoro è stato arricchito dalle fotografie in alta definizione realizzate da Antonio Cilurzo, che risaltano l’importanza e le bellezze storiche degli stessi tessuti.

<< Un’iniziativa culturale importantissima – ha dichiarato l’assessore Argirò – che mette in evidenza l’enorme patrimonio custodito nella chiesa del SS. Rosario e che oggi grazie al lavoro svolto può essere fatto conoscere all’intera comunità. Tra l’altro, in questi anni, grazie all’impegno della congrega, sono stati restituiti preziose icone che testimoniano il passato ricco di cultura>>.

<< Un progetto- ha sostenuto Sergi – tra i più alti dal punto di vista culturale perché permette di riscoprire la storia di un quartiere antico come Gagliano e quindi della stessa Catanzaro>>.

L’impegno della prima circoscrizione, a sostegno della realizzazione del volume è di 3500 euro. Una somma che, seppure modesta rispetto la valore scientifico dell’iniziativa, rischia dei non essere finanziata perché qualcuno ha sollevato dubbi e perplessità riguardo a quanto ha fatto Oreste Sergi, l’associazione Gagliano e tutti i collaboratori.

<< Se confermate queste voci- ha riferito Sergi – mesi e mesi di lavoro saranno vanificati e tutto verrà riposto in un cassetto>>.

Per concludere, è stato messo in evidenza che la “pianeta” della madonna del SS. Rosario della regia confraternita di Gagliano è citata, in un volume edito dalla FEC, il Fondo degli edifici di culto  di Roma, diventato patrimonio dell’intera nazione.

 

 

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento