CATANZARO — Oggi dovrebbe terminare il tormentone e sapere quale campionato domenica dovrà giocare il Catanzaro. Si dovessero seguire regole e logica, non ci sarebbe dubbio che il Ceravolo aprirà i cancelli al Benevento per la prima di C1. La società , infatti, era stata inserita al terzo posto dei ripescaggi sulla base di un’eccepibile documentazione presentata in largo anticipo sulle scadenze. Ma diritto e buon senso non fanno parte di questo calcio, per cui ci sono sempre possibilità che si vada a Nocera per la prima di C2.
La società giallorossa, da parte sua, non ha lasciato niente d’intentato e l’avvocato Eduardo Chiacchio del foro di Napoli, individuato per la specifica esperienzamaturata in diritto sportivo, era ieri in piena attività per preparare, aiutato dal segretario Bellante, la costituzione del Catanzaro per l’arbitrato di oggi pomeriggio. Intanto, C1 o C2 che sia, il Catanzarohaingaggiato il difensoreTommaso Dei (’ 76), 137 gare in C1 Sora, Giulianova, Empoli, Benevento, nella passata stagione, prima con l’Alessandria, poicon l’Arezzo. Il giocatore si dichiara entusiasta della suanuovadestinazione: « Sonomolto contento. Giudico felice questa scelta, perchéCatanzaro èunapiazza importante, con le carte in regola per far bene e soprattutto con tanta fame di calcio. Per le motivazioni di un giocatore, queste premesse sono essenziali » .
Ha un po’ di difficoltà a descriversi tecnicamente e si limita a dire: « Sono unesterno di destra, che cerca di rendersi utile per quanto gli è possibile. Mi fa piacere, semmai, cheBraglia abbia fatto il mio nome.
Farò inmododi ricambiargli la fiducia. Mi auguro che con il Catanzaro disputi la C1, altrimenti la dovremo conquistare sul campo » . L’arrivo di Dei consentirà lo spostamento di Milone al centro, e agevolerà la cessione di Pastore al Benevento o alla Palmese. Quest’ultima società , dov’è approdato recentemente De Sanzo, ha chiesto anche Ciardiello. Come anticipato, è irraggiungibile l’attaccanteAmbrosi per le esose pretese del Pisa e del giocatore. A proposito d’attaccanti, appare tranquillo Giorgio Corona, che sul momento della squadra ha detto: « Non mi pare che siamo in particolari difficoltà . Anzi, la squadra è valida e lo sarebbe anche per la C1. Mi conforta in particolare la difesa, chesubisce pochi gol. Inparticolare a Crotone, i padroni di casa non hanno avuto occasioni proporzionate al volume di gioco espresso » . A proposito di eventuale ripescaggio in C1, il centravanti ha continuato: « Per me sarebbe bellissimo, inseguo da tempo questo campionato e non l’ho mai giocato » .
Salvatore Blasco
