Quadrivio di S.Maria: il Sindaco chiede lavori in tempi rapidi

AVVIATI I LAVORI AL QUADRIVIO  SANTA MARIA /  SOPRALUOGO DEL SINDACO E DELL’ASSESSORE TASSONI

Duecento mila euro di spesa, venti i giorni di lavoro,  soluzione tecnica  rafforzata da uno studio tecnico di fattibilità dell’Aci, sono questi  alcuni numeri del progetto della rotatoria che sostituirà i semafori del quadrivio Croci, più precisamente agli incroci  viale Cassiodoro – viale Europa – via Santa Maria – viale Magna Grecia. Lavori  di notevole rilievo  che vanno a disciplinare  la mobilità di una delle zone cruciale, da punto di vista della circolazione, della Città.
Un cantiere che ha richiesto un lavoro propedeutico che la ditta aggiudicataria , la FBT appalti di Federico Bilotti, ha eseguito accuratamente  con l’ausilio degli agenti del Corpo di polizia municipale, i quali, hanno svolto un turno notturno, per fare in modo che l’avvio dei lavori creasse il minimo dei disagi alla circolazione veicolare ed alla mobilità pedonale.
La particolarità dell’opera, rappresentata dall’intenso traffico    in cui si  interverrà,  ha richiesto un  sinergico lavoro da parte delle istituzioni, Comune, terza circoscrizione ed Aci di Catanzaro che  ha eseguito  uno studio di fattibilità per la realizzazione di una rotatoria commissionando tale studio all’ing. Raffaele Iorfida. L’Ingegnere  ha redatto il progetto, richiesto dalla terza circoscrizione, che  è stato offerto gratuitamente all’Amministrazione Comunale allo scopo di fornire una valida ed autorevole collaborazione per la risoluzione del problema:  
Questa mattina,  il sindaco Rosario Olivo, accompagnato dall’assessore  ai lavori pubblici, Antonio Tassoni, dal dirigente del settore grandi opere, ing Giuseppe Cardamone e dal presidente della terza circoscrizione, Marcello Mancuso si  sono recati  sul posto per  rendersi conto di persona  dei problemi legati all’apertura del cantiere sollecitando l’impresa a stringere al massimo i tempi di esecuzione degli interventi  e per  apportare  misure idonee per alleviare i disagi dei cittadini.
Il Sindaco Olivo e l’assessore Tassoni hanno anche parlato con alcuni cittadini  residenti, i quali, hanno  espresso compiacimento per la definizione del problema  dei semafori  del quadrivio che tanti disagi e pericoli ha fatto registrare negli anni. I cittadini si sono  dichiarati  pronti a sopportare alcuni giorni  di disagi pur di vedere attuata l’opera. Spiegate da Olivo e Tassoni anche  le difficoltà che si sono avute in questi due anni per giungere all’appalto, “ma   l’amministrazione   è stata determinata  a portare a compimento un lavoro   ritenuto di estrema importanza  nell’ambito del settore viario  in entrata ed in uscita della Città”. Visibilmente soddisfatto anche  il presidente della circoscrizione Mancuso “ portiamo a compimento un’opera fondamentale  che il quartiere sollecita da decenni. Parlare, quindi, di un evento storico non è una esagerazione”. L’impresa si è  impegnata ad attuare doppi turni di lavoro per rispettare i termini di consegna.
Lo studiato del progetto  che si andrà ad attuare,  si è avvalso di un modello di simulazione microscopico , SETRA – Service d’Etudes des Routes et Autoroutes ,che permette di calcolare la portata di saturazione dei singoli bracci  attraverso l’utilizzo di tre elementi geometrici  : l’ampiezza  dell’entrata ( ENT ), l’ampiezza dell’anello  tra due rami ( ANN ) e la larghezza dell’isola  direzionale sull’anello  di circolazione ( SEP ) ai quali vanno aggiunti i flussi analizzati Qe ( flusso in entrata ) , Qu ( flusso in uscita  )  Qc ( flusso che transita dinanzi al braccio  )  e Qd (flusso di disturbo ). Sia K la capacità del braccio  , cioè quel valore di Qe che dà luogo alla presenza permanete di veicoli in attesa di immettersi .
La  superficie delle aree dell’intervento è circa mq.4.500.
L’idea progettuale, per quanto riguarda la pavimentazione, è quella di ripristinare la pavimentazione in conglomerato bituminoso.
Verranno,inoltre,sistemati o costruiti i marciapiedi lungo la sede stradale di viale Cassiodoro con cubetti di porfido delimitati da cordoli dello stesso materiale.
Al centro del quadrivio verrà posizionata una rotatoria circolare avente un raggio di mt.8.00.
La  rotatoria verrà delimitata con un cordonale in pietra granitica lavorata a bocciarda All’interno,la stessa verrà riempita con  uno strato di terra vegetale e piantumate delle essenze vegetali.
(sa)

Autore

Salvatore Ferragina

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