ARPACAL: Al via i controlli

AUTORIZZAZIONI INTEGRATE AMBIENTALI: AL VIA I CONTROLLI
DEL DIPARTIMENTO DI CATANZARO DELL’ARPACAL

 

Il Servizio tematico “Aria ed emissioni” del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) ha avviato i primi controlli sugli impianti ricadenti nelle Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA) presenti in provincia di Catanzaro ed autorizzate dal Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria.
L’autorizzazione integrata ambientale (AIA) é il provvedimento che autorizza l’esercizio di un impianto o di parte di esso a determinate condizioni, che devono garantire la conformità ai requisiti del decreto legislativo n° 59 del 18 febbraio 2005, che recepisce la direttiva comunitaria 96/61/CE, relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento.
Il decreto legislativo n° 59 del 2005, riguardante le Autorizzazioni Integrate Ambientali, per la prima volta, definisce appunto le Arpa come autorità competente per i controlli e quindi attribuisce alle agenzie ambientali regionali una competenza primaria in materia di controlli ambientali.
Nei giorni scorsi, quindi, i tecnici del Servizio Aria del Dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal, Domenico Curcio, Giuseppe Cilurzo, Enzo Tarzia , Francesco Valentino e Annalisa Morabito, sotto la guida del dirigente del Servizio, dott. Clemente Migliorino, hanno effettuato il primo prelievo al camino presso l’impianto di incenerimento dei rifiuti Ecologia Oggi di Lamezia Terme.
Con il campionamento dei cosiddetti “effluenti gassosi” – il primo anche su scala regionale – il Servizio si prefigge di controllare i limiti di emissione così come previsti dall’autorizzazione integrata ambientale (AIA) rilasciata a questa impresa dal Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria. Il Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal, diretto dal Dott. Franco Nicolace, attraverso i suoi Servizi si sta quindi preparando per affrontare con competenza questi nuovi e complessi impegni istituzionali.
“Il compito di verificare tecnicamente se le prescrizioni relative al rilascio dell’Aia siano rispettate – ha commentato il Direttore scientifico dell’Arpacal, Dr. Antonio Scalzo – rappresenta uno dei momenti più caratterizzanti del nostro ruolo di supporto tecnico-scientifico alla Regione Calabria. Questa è una linea d’azione, infatti, sulla quale stiamo profondendo sforzi sempre maggiori, anche per garantire un servizio sempre più efficace al sistema delle imprese calabresi”.

 

Catanzaro, 09 giugno 2009

 

Autore

Salvatore Ferragina

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