Unioncamere: Comunicato del Segretario Generale Maurizio Ferrara

Esclusivamente per amore di verità e di correttezza istituzionale , mi corre l’obbligo, in qualità di Segretario Generale di Unioncamere Calabria , di intervenire, non tanto in merito alle ragione di natura prettamente “politica” , che non mi compete giudicare, del recente recesso della Camera di Commercio di Cosenza dall’Unione Regionale, ma quanto  sulle motivazioni addotte dalla stessa a giustificazione della decisione, notificata a seguito del rinnovo degli organi dell’Unione Regionale.

Occorre anzitutto precisare come il ritardo nell’approvazione del bilancio, per la qual cosa giova sottolineare come più volte l’Assemblea sia stata regolarmente convocata, sia dovuto a  specifica richiesta di rinvio di diverse Camere, non esclusa quella cosentina.

            A fondamento delle decisione del recesso  viene posta, poi,  la considerazione, che pur a fronte di una consistente contribuzione dell’Ente all’Unione, non vi sia stata negli ultimi anni alcun ritorno per le imprese della Provincia.

Giova sottolineare peraltro come la quota complessiva di partecipazione delle Camere al bilancio dell’Unione sia pari circa al 25% e che pertanto la quota di Cosenza rappresenta non più del 10/12% delle entrate dell’ente.

            Una recente verifica sulla partecipazione delle aziende cosentine alle manifestazioni fieristiche organizzate dall’Unione regionale nel territorio nazionale negli ultimi anni dimostra invero che la provincia più rappresentata sia quella cosentina  con il 27% sul totale; occorre rilevare, al proposito, che pur essendo ormai fuori da qualche anno anche dal Centro Estero delle Camere di Commercio, e non pagando quindi alcuna quota associativa, le imprese del territorio cosentino hanno sempre ed alle medesime condizioni di quelle degli altri territori partecipato anche alle manifestazioni internazionali.

            Per l’anno 2009  diverse aziende del territorio cosentino, segnalate peraltro formalmente dalla stessa Camera di Commercio, hanno aderito al programma  predisposto dal Consiglio di amministrazione dell’Unione Regionale, opzionando la partecipazione a diverse manifestazioni fieristiche, alcune delle quali – MIA di  Rimini – Gusto di Firenze – Charm di Vicenza – Vinitaly di Verona – La Dolce Vita di Londra – Mostra Internazionale dell’Artigianato d Firenze , già realizzate con una costante presenza di imprese di Cosenza, che , peraltro non hanno mai mancato di esprimere apprezzamento per l’organizzazione e l’assistenza ricevuta.

            Per altre, in via di organizzazione – ANUGA di Colonia ( per la quale quasi il 50% delle aziende che hanno aderito appartiene alla provincia di Cosenza ) – Italy Syle di Chicago e l’ArtigianinFiera di Milano, numerose sono le richieste di partecipazione da parte di azienda cosentine.

            Ma al di là dell’aspetto fieristico, quasi secondario rispetto alle diverse iniziative intraprese dall’Unione Regionale , attraverso il polo del Consorzio Bridg&conomies, ubicato presso l’Unione Regionale diverse imprese cosentine sono, tuttora, oggetto di assistenza personalizzata.

            Inoltre sono innumerevoli i progetti e le iniziative, a valere sui finanziamenti comunitari, nazionali e regionali  che hanno visto e vedono ancora la compartecipazione attiva della Camera di Commercio di Cosenza:

            Solo per citarne qualcuno dei più recenti:

  • Progetti di alternanza scuola – lavoro : coinvolti nell’ultimo triennio 17 istituti scolastici
  • Progetto SIDORIC  (innovazione tecnologica ) : formati 6 consulenti con corso biennale
  • MAR.T.INS : marketing territoriale per l’internazionalizzazione e lo sviluppo (  con il rilievo di diverse aree PIP della provincia di Cosenza
  • Osservatorio trasporti e logistica : ha interessato tutto il territorio regionale
  • Universitas Mercatorum e Borsa Merci telematica: progetti appena conclusi ed i cui oneri, rendicontati dalla Camera di Cosenza, sono totalmente a carico dell’Unione regionale
Tanto mi era dovuto per segnalare come l’investimento della Camera di Commercio di Cosenza nell’Unione Regionale abbia prodotto e continui a produrre non solo ricadute più che  positive sullo sviluppo delle imprese e del territorio, ma abbia determinato un effetto moltiplicatore rispetto alle risorse impegnate.

 

Maurizio Ferrara – Segretario Generale

Autore

Salvatore Ferragina

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