Brigantaggio: Convegno a Gagliano

A GAGLIANO UN CONVEGNO E UNA MOSTRA A CURA DELLA OPPIDUM GALLIANI

 

Far conoscere, soprattutto alle giovani generazioni, il fenomeno del brigantaggio e il segno che ha lasciato nella storia della Calabria. E’ questo l’obiettivo del convegno e della mostra sul “Brigantaggio” a cura dell’Associazione Culturale Oppidum Galliani, patrocinati dall’Assessorato alla Cultura del Comune  con il contributo dell’Assessorato ai Servizi Sociali e I Circoscrizione, con la partecipazione delle associazioni Pro loco Platania, Due Mari Città di Catanzaro, e il Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria.
Ad aprire le manifestazioni, sabato 30 maggio, alle ore 18.30 nella sala della Confraternita del Carmine-Chiesa Matrice del quartiere di Gagliano, il convegno “Briganti in Calabria – Tra storia, leggende e realtà”. Sono previsti gli interventi dell’Assessore alla Cultura Antonio Argirò, del Direttore e coordinatore della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria, Antonio Garcea, l’avvocato Giovanni Le Pera, il consigliere nazionale del Sindacato Liberi Scrittori italiano Ulderico Nisticò, il deputato di Storia Patria per la Calabria Francesco Tigani Sava. Modera il presidente della Oppidum Galliani, Antonio Caroleo. Nel corso degli incontri verranno approfonditi gli aspetti salienti del brigantaggio, che ha interessato quasi tutti i comuni calabresi e nello specifico nella provincia catanzarese, attraverso l’analisi delle ragioni e delle cause sociali ed economiche, oltre che delle vicende politico-amministrative, da cui il fenomeno è scaturito. E’ prevista inoltre la partecipazione di altre associazioni catanzaresi che contribuiranno con la loro esperienza e professionalità, proponendo una lettura di poesie e l’esibizione artistica di gruppi di canti e ballate sul brigantaggio.
Il secondo momento della manifestazione è costituito dalla mostra, allestita al  Centro Servizi sociali per anziani di Gagliano, che sarà inaugurata  sabato 30 alle ore 20.00. L’esposizione si articola in quattro diverse sezioni: la prima conterrà la normativa sui Briganti, gli atti, i decreti e i proclami; nella seconda sezione saranno ospitate le cartine geografiche con l’indicazione dei luoghi e delle zone della Calabria in cui si è sviluppato il fenomeno del brigantaggio.
Nella terza sezione troveranno spazio foto e descrizioni delle bande operanti sul territorio con schede corredate da notizie storiche sulle attività delle bande. L’ultima sezione prevede invece la realizzazione di una scena di accampamento di briganti.
La mostra resterà aperta fino al 7 giugno, dalle 16.00 alle 20.00. Domenica 31, martedì 2 e domenica 7, all’apertura pomeridiana si aggiungerà anche quella mattutina, dalle 10.00 alle 13.00.

Autore

Salvatore Ferragina

Scrivi un commento