CATANZARO – All’indomani dell’amichevole contro la Nuova Vibonese la notizia più importante per il Catanzaro è data dal rientro di Toledo Machado. L’esterno destro brasiliano, rivelazione dello scorso torneo di serie C/2, si è finalmente aggregato ai suoi compagni e ha disputato ieri i suoi primi allenamenti stagionali. Ritardatario a causa di seri problemi familiari, Toledo dovrà cercare ora di bruciare le tappe per rimettersi presto in linea con i compagni per quel che riguarda la preparazione fisica e tecnica. Oggi, intanto, è l’ultimo giorno di ritiro per il Catanzaro che al termine della seduta pomeridiana abbandonerà definitivamente Chiaravalle per concedersi altri due giorni di meritato riposo. La ripresa, dunque, è fissata per martedì pomeriggio al «Ceravolo» quando la squadra inizierà a lavorare seguendo i normali ritmi di allenamento settimanale e ciò anche in vista dell’inizio della Coppa Italia previsto per il 17 agosto. Da registrare, tra l’altro, che l’amichevole fissata per il 13 a Rende contro la locale squadra biancorossa, militante nel torneo di serie D, è stata spostata al «Ceravolo» con inizio sempre alle ore 17. Non si disputerà , invece, il test previsto per oggi a Montepaone Lido contro una selezione locale; la decisione è stata presa dopo gli incresciosi fatti verificatisi in occasione dell’amichevole Montepaone-Vigor Lamezia (incidenti tra tifosi giallorossi e biancoverdi), fatti che hanno portato a un piccolo incidente diplomatico tra il presidente del Montepaone, Antonio Stratoti, e la società catanzarese. «Non accettiamo lezioni di stile da nessuno – ha dichiarato il presidente del Catanzaro, Claudio Parente – abbiamo saputo, tra l’altro, dell’accaduto solo in tarda serata ed è logico che non possiamo non stigmatizzare tali comportamenti. Non riesco proprio a capire, però, che cosa c’entri in tutta questa storia la società U.S. Catanzaro. Comunque se il problema era quello di concederci l’amichevole è stato presto risolto; ripeto ancora una volta che non abbiamo bisogno di lezioni di comportamento da nessuno». Archiviata questa fastidiosa parentesi, il presidente del Catanzaro si è poi brevemente soffermato sull’amichevole contro la Nuova Vibonese. «È ancora presto per qualsiasi valutazione – ha detto – la squadra veniva da tanti giorni di intensa preparazione e quindi non si poteva proprio chiedere di più. Si tratta, tra l’altro, di una formazione composta da molti elementi di una certa stazza e che, quindi, hanno bisogno di un po’ di tempo in più per entrare in condizione». Poche, infine, le novità relative al mercato giallorosso. «Zaccagnini – ha concluso Parente – è andato abbastanza bene. È nelle nostre intenzioni di metterlo sotto contratto ma per il momento stiamo aspettando risposte dal Perugia che è proprietaria del suo cartellino». Nessun accenno da parte del numero uno giallorosso all’altra trattativa attualmente in corso quella relativa, cioè, al centrale difensivo del Catania Massimo De Martis; la situazione in questo caso è ferma alla proposta fatta dal Catanzaro di un contratto triennale. Spetta al giocatore, ora, dare una risposta possibilmente entro l’inizio della prossima settimana.
Marco Tallarico
