BARCELLONA – Un colpo di testa di Pasquale Berardi sul finire del primo tempo ha sfatato nella passata stagione il tabù “D’Alcontres” per il Catanzaro. I giallo-rossi non erano mai riusciti a violare il piccolo stadio siciliano, anche se ci avevano perso una sola volta, nell’ultima giornata di campionato della stagione 2001-02, con Morgia in panchina e un nugolo di giovani in campo. Negli altri precedenti sempre pareggi, un risultato particolarmente “amato” anche dall’attuale Igea di Castellucci che, nella gara di andata, imbrigliò il Catanzaro di Provenza, costringendolo alla peggiore prestazione stagionale.
MISTER X – I giallo-rossi siciliani hanno infatti pareggiato più della metà delle loro partite (11 su 21) e addirittura 6 delle ultime 8. Dopo una partenza choc con 5 punti e nessun successo nelle prime 9 gare di campionato, oltre a 3 sconfitte nelle prime 3 partite al “D’Alcontres”, il patron Bonina ha avuto il merito di continuare con Castellucci, il quale è riuscito a tirar fuori la squadra da una situazione complessa. Gli igeani sono in un momento d’oro: 5 risultati utili consecutivi con la ciliegina del successo esterno nel derby contro la corazzata Gela. Un 1-4 frutto di una giornata particolare ma che ha riportato entusiasmo a Barcellona. Protagonisti l’attaccante ex Foggia La Porta, autore di una doppietta, e capitan Alizzi che, subendo due gomitate in mezzora da Pasca ed Esposito, ha costretto i padroni di casa alla doppia inferiorità numerica già nel primo tempo.
MERCATO INESISTENTE – Nonostante la società abbia praticamente disertato il mercato di riparazione, Castellucci ha costruito una squadra solida, capace di perdere solo 2 delle ultime 15 partite (a Cosenza e a Monopoli). Il tecnico frusinate ha lanciato anche alcuni giovani messinesi del vivaio che stanno stupendo. Due su tutti: l’esterno diciottenne Marco Crimi e il ventenne fantasista Condello. L’unico arrivo di gennaio è proprio un ex Catanzaro: il 22enne argentino di Rosario, Luis Criniti, che ha trovato poco spazio alla corte di Provenza ed è stato ceduto all’Igea consolidando un rapporto tra le due società che va avanti da qualche anno. Basti pensare a Frisenda e Montella.
GLI ASSENTI – Proprio i due attaccanti saranno tra i probabili assenti per infortunio (anche se il primo potrebbe recuperare almeno per la panchina), mentre tra le file siciliane anche Castellucci ha i suoi problemi. Squalificato Bongiovanni, infortunati Crinò e il marocchino Nabil, sono in dubbio anche capitan Alizzi (schiena) e proprio Condello (coscia destra). Il giovane fantasista si è messo in evidenza durante la sosta realizzando una doppietta nell’amichevole contro il Messina, durante la quale ha esordito anche Criniti. Il patron Bonina, visti i problemi del vecchio Messina, secondo i rumors peloritani sarebbe intenzionato a trasferire la squadra nel capoluogo. Ma molti temono che sia un modo più semplice per il Messina di riacquisire il titolo tra i professionisti.
I DUBBI PER DOMENICA – Per la sfida contro il Catanzaro, Castellucci dovrebbe confermare gli undici che hanno surclassato il Gela. Al centro della difesa, davanti a Di Masi, dovrebbe recuperare Alizzi per far coppia con il maltese Agius (impegnato in settimana con la sua nazionale). Sulle fasce ci saranno Panarello a destra e il pericolosissimo ex gelese Scopelliti a sinistra (autore già di 4 gol in campionato). In mezzo la solita coppia Matinella-Di Toro, con la fantasia di Condello a sinistra e la corsa di Crimi sulla destra. Confermati in attacco Ricciardo e La Porta. In preallarme Palma e Criniti se Alizzi e Condello dovessero dare forfait. I 5 risultati utili hanno ringalluzzito i giallo-rossi siciliani, tanto che Castellucci, durante la pausa, si è sbilanciato, indicando come primo traguardo la salvezza, ma con un occhio alla zona play-off non troppo distante.
PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) – Di Masi; Panarello, Agius, Alizzi G. (Palma), Scopelliti; Crimi, Matinella, Di Toro, Condello (Criniti); La Porta, Ricciardo. All.: Castellucci.
