La Striscia

Allenamento al CAMPO…

Il fiore all’occhiello della Provincia di Catanzaro è lasciato all’incuria. 

PoliGiovino
La struttura catanzarese intitolata al piccolo Mirko Gullì rappresenta uno dei fiori all’occhiello della Provincia di Catanzaro.
Non essendo dei tecnici e non potendo valutare la funzionalità della struttura in termini di sicurezza e infrastrutture ci soffermiamo solamente a valutare ciò che l’occhio umano vede.
Il campo, il prato, chiamatelo come volete è un qualcosa di indescrivibile, l’altra volta lo avevamo chiamato un campo di patate, ora possiamo piantare tranquillamente gli ortaggi, se terminano le piogge avremo bei

risultati.
Passi per le piogge torrenziali degli ultimi giorni, ma vorremmo capire se per la struttura, che è stata affidata con apposita convenzione alla Fc Catanzaro, siano previste le elementari norme di manutenzione e soprattutto a chi spetta questa manutenzione.
In questi mesi operai della Provincia  non ne abbiamo visti, se non in rarissimi casi, l’unico soggetto che vediamo all’opera è il solo Maurizio, magazziniere di lungo corso dell’Fc, che traccia le linee del campo all’occorrenza.
Ribadiamo, non sappiamo quali siano ufficialmente gli accordi e cosa prevedono, ma una società forte dovrebbe farsi sentire per tutelare il proprio patrimonio che sono i calciatori.
Per domani, o forse per dopodomani, grazie all’Assessore allo sport Danilo Gatto, sarà concessa la nuova struttura comunale dell’Andrea Curto di Catanzaro Marina.
Ma noi ci chiediamo: è giusto tutto questo? è giusto che siano penalizzate altre squadre dell’hinterland per favorire la prima squadra della città?
Egoisticamente potremmo dire  si, ma obiettivamente non è corretto penalizzare altre realtà dello sport catanzarese, specialmente se alla fine i risulati sono quelli di vedere non una struttura, ma un campo da zappare.
Allenamento
Scrivendo prima di ogni cosa da tifoso, posso garantirvi che ogni fine allenamento con un campo in quelle condizioni mi faccio il segno della croce quando Mister Provenza conclude la seduta e manda i suoi uomini sotto la doccia.
Oggi ai forfait di Antonio Montella che si trova a Roma in cura (e che ha avuto anche un piccolo incidente d’auto fortunatamente senza gravi conseguenze che comunque domani si sottoporrà ad ulteriori esami) e Mangiacasale si sono aggiunti i disturbi fisici di Ciano (infiammazione addominale) il riacutizzarsi di un fastidio muscolare di Frisenda (segnalatovi già ieri) un indolenzimento muscolare per Iannelli e un’infiammazione al ginocchio per Cardascio.
Zaminga “furbescamente” ha evitato di rischiare, il manto “erboso” del Giovino lo aveva già fregato.
Di contro è rientrato Francesco Corapi, oggi prima partitella dopo tanto tempo e lo abbiamo visto bene, campo permettendo per la prossima sfida con l’Igea Virtus potrebbe essere convocato.
Dal punto di vista tecnico Provenza ha mandato la stessa formazione che aveva giocato giovedì scorso e che era stata annunciata nella sfida, poi rinviata, con la Vibonese.
L’unica variante ha riguardato Benincasa per Zaminga, che come detto sopra, ha evitato rischi inutili.
Sei i goal segnati agli allievi di Salerno. Falomi due volte, Tomi e Caputo su rigore nel primo tempo e Corapi due volte nella ripresa.
Tifosi
Confermata la riunione di domani sera convocata dagli Ultras 73 che riguarderà la tifoseria organizzata.
Scopo della riunione è quella di fare rientrare allo stadio i vecchi gruppi che gremivano la Capraro.
Stadio 
Nessuna apertura dei distinti e tribuna per domenica prossima.
Giovedì prossimo la Commissione di Vigilanza dovrà valutare quanto approvato dalla Commissione LLPP, solo allora sapremo se sarà possibile riavere uno stadio non a ciampa di cavallo.
Comunicazione
Ovvero questa sconosciuta all’A.S. dell’Fc Catanzaro.
Domenica, per chi non lo sapesse si rigioca una partita che è stata rinviata.
Sono validi i tagliandi di domenica? Si, ve lo diciamo noi!
Chi ha il tagliando senza nominativo, visto che domenica c’è stato un guasto ai terminali, può entare con quel biglietto oppure deve farselo sostutuire? Buh! Diciamo noi.
Se qualcuno volesse andare in tribuna e sostituire il biglietto di curva, che fare? Buh! Diciamo noi.
Di certo c’è che la partita è alle 14,30, tutto il resto come sempre, LO SCOPRIREMO SOLO VIVENDO…  
S.F.

Autore

Salvatore Ferragina

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