Arcivescovo visita fondazione Betania Onlus

In occasione della celebrazione della Santa Messa dell’Epifania, anche quest’anno, si e’ ripetuto il tradizionale incontro dell’Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, Monsignor Antonio Ciliberti, con la Fondazione Betania onlus.

Un incontro servito a don Biagio Amato, presidente della Fondazione, ad illustrare i progetti e gli obiettivi futuri, che vedra’ impegnata Betania nei prossimi anni. Dopo aver ringraziato Monsignor Ciliberti per la presenza in occasione della solennita’ dell’Epifania, don Biagio Amato ha esordito affermando che ”il 2009 sara’ l’anno del 65* anniversario dell’avvio della Fondazione: un anno particolarmente impegnativo perche’ le condizioni sociali ed economiche della societa’ manifestano segni seri e profondi di crisi”. Tra gli obiettivi piu’ significativi presentati da don Amato, quello di ”portare a livello di eccellenza l’Assistenza accompagnandola e supportandola con la Ricerca e la Formazione”. Obiettivo raggiungibile attraverso la pianificazione di un nuovo assetto organizzativo, che risponda alle nuove esigenze imposte dal periodo di crisi e comprendendo le Attivita’ dell’Assistenza, della Ricerca e della Formazione all’interno di un unico e nuovo format strutturale ed organizzativo, quello del futuro ”Istituto Scientifico Maria Innocenza Macrina”, che sorgera’ in localita’ Tiriolello di Catanzaro.

Per conseguire tali obiettivi don Biagio ha annunciato l’apertura di piu’ ”cantieri”. Primo fra questi la Formazione:sono stati gia’ pianificati nove incontri con il biblista don Erminio Pinciroli, mentre l’amministrazione della Fondazione sta stipulando protocolli con alcune Universita’ italiane per migliorare le metodiche e gli strumenti tecnico-scientifici”.

Il secondo grande cantiere sara’ la costruzione materiale del nuovo ”Istituto Scientifico Maria Innocenza Macrina”. I lavori inizieranno non appena la Fondazione avra’ completato l’iter per la concessione del mutuo di svariati milioni di euro, per cui la posa della prima pietra potra’ avvenire entro il prossimo mese di marzo. Saranno qui trasferiti il Centro di Riabilitazione per 120 posti letto, gia’ accreditati dal 1993 e la Casa Protetta con 60 posti anch’essi gia’ accreditati dal 1997.

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento