Rassegna stampa

Il Catanzaro pensa solo a sfoltire l’organico

La società ritiene che il numero di giocatori sia al di sopra delle necessità della squadra ma mancano le offerte
da Gazzetta del Sud

CATANZARO – Dopo la partitella in famiglia dell’altro ieri il Catanzaro è tornato, come dire, al lavoro usato; cioè alla preparazione giornaliera suddivisa in due fasi: esercizi ginnico-atletici al mattino; lavoro con il pallone al pomeriggio. Al gruppo di giocatori ieri si sono aggiunti il giovane brasiliano Machado e l’altrettanto giovane portiere Riccardi, quest’ultimo già «secondo» di Gentili nella prima parte del torneo scorso sino all’arrivo di Della Torre, ora sostituito da Di Muro. E a proposito di giovani tra quelli aggregati alla prima squadra non figurano l’attaccante Musumeci e il promettente centrocampista Nicoletti che aveva debuttato in una partita dell’ultimo campionato. La società non ha, evidentemente, creduto di investire sul giovane in età di contratto. Ciò, probabilmente, di fronte a un organico che è da considerare folto, tenendo conto che alcuni componenti della prima squadra sono, come dire, in lista di svincolo ma ai quali non si è riuscito sino ad ora a trovare una collocazione. E nel mentre per un paio (Moscelli e Giglio) c’è stato l’interessamento di qualche Società, per qualche altro neppure l’ombra di una richiesta. Qualche altro ancora non ha accettato la categoria inferiore. E allora in attesa di eventi nuovi appunto sul versante delle contrattazioni, oltretutto bloccate, sia pure in parte, dalla querelle sulla composizione dei campionati dalla serie B in giù, l’attuale organico rischia di rimanere bloccato quantomeno sino al 31 agosto quando si chiuderà la prima fase del calcio mercato. Quell’organico sul quale sta lavorando, a nostro avviso con riserva, l’allenatore Braglia, mentre è assodato che in materia di pour parrer la Società giallorossa non se ne sta con le mani in mano. Frequenti, peraltro, gli incontri tra il presidente del sodalizio di via Lombardi, Parente, il d.g. Improta e Logiudice. L’ultimo di ieri al mattino, evidentemente per fare il punto sui contatti telefonici con procuratori e rappresentanti di società. Il tutto si svolge nel più stretto riserbo anche perché in qualche caso si è allo stato di ipotesi di trattative. Non così a quanto pare – stando agli… spifferi che arrivano da Reggio Calabria – sulla trattativa abbozzata con la Reggina che ha in soprannumero il maturo attaccante Rastelli, guarda caso il giocatore portato a Catanzaro da Improta all’epoca della gestione Albano il quale sul «caso» ha tagliato corto asserendo che nell’attuale organico del Catanzaro ci sono ben quattro attaccanti, cinque con il giovane Longo. In effetti è così, ricordando che sono a disposizione di Braglia i vari Corona, Moscelli, Giglio e Falco ed appunto Longo. Ma è ben noto che qualcuno, o più di uno, ha chiesto di essere trasferito, desiderio che, comunque, si può comprendere. Piuttosto c’è da tener conto che Moscelli non è facilmente trasferibile per l’ingaggio alto. Se non fosse stato così avrebbe già fatto le valigie per Ravenna con il quale, per ultimo nei giorni di mercato, è stata intavolata una trattativa con Ferlaino junior. Ma Moscelli è pur sempre un attaccante che negli ultimi anni ha segnato con regolarità, ragion per cui quando qualche squadra si troverà a dover far quadrare il… cerchio dell’efficienza non può che provvedere. Quanto a Rastelli l’idea di affiancarlo a Corona è allettante; idea che può essere maturata all’esterno dello staff tecnico giallorosso con l’allungamento dello sguardo alla promessa Toledo. Ma in questo caso non si parlerebbe di scambio ammenocché i propositi maturati nella… stanza dei bottoni dei locali di via Lombardi non siano stati modificati; quei propositi tendenti a una adeguata contropartita finanziaria anche per la cessione della metà del cartellino del bravo brasiliano. Il che eviterebbe l’errore commesso nel trasferimento a Chievo di Kamara, in verità «combinato» male dall’ex d.s. Cavallaro.

Vito Macrina – Gazzetta del Sud

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento