Sono stati tutti approvati dal consiglio provinciale di Catanzaro, i punti all’ordine del giorno. L’assemblea provincia nel corso dei lavori a maggioranza, con il voto contrario dell’opposizione e con il voto contrario del consigliere Franco Talarico ha approvato il bilancio di previsione 2008 – lo stato di attuazione dei programmi ricognizione ed equilibrio finanziario della gestione – salvaguardia e provvedimenti. art. 193 t.u.e.l.. Sull’argomento ha relazionato l’assessore la bilancio Giovanni Merante il quale nel manifestare la sua piena soddisfazione per l’approvazione del riequilibrio di bilancio ha sottolineato che: “l’approvazione da parte del consiglio della delibera dimostra inequivocabilmente come l’azione incisiva che il presidente Ferro ha impresso all’amministrazione in questi quattro mesi ha fatto si che il programma, come si evince dal bilancio previsionale approvato della Amministrazione Traversa con relativa assegnazione dei Peg ai dirigenti è stato mantenuto alla data del 30 settembre sopra il 65%, in merito alla attuazione dei propositi amministrativi. La nostra Provincia in Italia è una delle poche istituzioni provinciali virtuose dove i “conti tornano”, dove le previsioni che riguardano la forniture di strutture e servizi alla popolazione vengono realmente attuate e non millantate da inesistenti libri dei sogni, che non ci appartengono”.
L’assessore ha poi salutato “con interesse il dibattito nazionale che si è acceso sull’imminente approvazione del decreto legislativo riguardante il federalismo fiscale. Un decreto – ha detto l’assessore – che va letto attentamente e che nell’intenzione di individuare dei tributi specifici per le amministrazioni provinciali probabilmente sancirà la loro sopravvivenza istituzionale nel rispetto dell’articolo 119 della Costituzione. Specie al Sud le amministrazioni provinciali ricoprono un ruolo di reale rappresentanza dei cittadini che diversamente, la dove fosse passata la richiesta di abolizione, avrebbero perso quel momento di intermediazione insostituibile”. Il consiglio inoltre a maggioranza con il voto contrario dell’opposizione ha approvato alcuni debiti fuori bilancio. Mentre ad unanimità la proroga del regolamento caccia al cinghiale. Il consiglio ha rinviato l’ordine del giorno relativi al regolamento che prevede i criteri e le modalità per la concessione di contributi e di sovvenzioni a persone, enti pubblici e privati.