Rassegna stampa

Il Catanzaro conclude l’ingaggio di Caterino

Il difensore, proveniente dal Crotone, ha siglato un contratto biennale. Probabile lo scambio Giglio-Caserta con l’Igea Virtus

da Gazzetta del Sud

CATANZARO – Dopo Corona, Morelli e Di Muro ecco il difensore Caterino, un ingaggio che si può definire annunciato. I contatti con l’esterno sinistro, infatti, risalgono ad alcuni giorni, come del resto ha confermato lui: «Sì, Improta mi ha chiamato tempo fa ricevendo la mia disponibilità. Siamo, quindi, riumasti d’accordo che ne avremmo parlato dopo le mie vacanze e così è stato. Oggi (ieri per chi legge, ndc) abbiamo messo nero su bianco del contratto». A Caterino è stato riconosciuto un biennale. Buona, per non dire ottima, la carriera dell’ormai ex crotonese, 31 anni, condensabile nelle 151 partite giocate in serie B, 116 in C1 e 52 in C2, serie quest’ultima giocata nei primi anni di attività professionistica. In B ha giocato per la prima volta nel Palermo (dal ’93 al ’97) per poi passare alla Lucchese; quindi alla Fidelis Andria. In C1 ha giocato con il Benevento (21 presenze) per poi, nel torneo successivo, passare all’Arezzo nel quale ha militato anche nel campionato seguente; quindi il passaggio al Crotone nel quale ha… timbrato il cartellino 29 volte, segnando anche un gol. Caterino ha, quindi, parlato delle sue caratteristiche tecniche: «Sono un difensore di fascia sinistra, ruolo che svolgo credo con una buona attitudine. Mi reputo un mediano aggiunto e ovviamente quando il gioco della squadra lo consente». Il neo giallorosso non ha fatto storie sulla discesa di categoria: «Si tratta – ha, infatti, detto – di un passo indietro solo per modo di dire in quanto una C2 a Catanzaro vale forse di più di una C1 in un altro ambiente. Peccato, semmai, che il Catanzaro si sia fatto sfuggire la categoria superiore che aveva a portata di mano. Il che, naturalmente, può succedere nel calcio. Comunque speriamo di arrivarci presto. Non dico subito e si capisce a cosa mi riferisco, ma per primo io non voglio crearmi illusioni». Caterino arriva in giallorosso per sostituire il convalescente Corazzini: «Che conosco bene – ha precisato lo stesso Caterino – in quanto pur essendo nato a Milano risiedo a Termoli, così come Marcello. Anzi approfitto per augurargli di rimettersi in sesto al più presto riprendendo l’attività agonistica». Caterino conosce Ciardiello –: «Uno dei migliori difensori della C», ha detto, con il quale si sentono spesso telefonicamente. E intanto elogi alla società giallorossa per essersi assicurata Corona che ha definito «il re del gol della serie C». Il prossimo acquisto per la difesa dovrebbe essere Zattarin, il difensore voluto dall’allenatore Braglia il quale si è dichiarato contento dell’ingaggio di Caterino: «È uno che spinge molto sulla fascia – ha detto il tecnico – e con aggressività. Non è molto alto, ma nel suo caso la stazza fisica conta poco. Quando Improta me ne ha parlato ho dato subito il mio assenso». Braglia condivide il comportamento tenuto dal Catanzaro nella fase di calcio mercato chiusasi ieri sera: «Non dovevamo farci prendere per il collo delle altre società che volevano i giocatori che attualmente sono nel nostro organico. Penso che ci penseranno per poi tornare alla carica. Con il mercato aperto sino ad agosto le altre operazioni si possono fare con calma e sia in entrata che in uscita. Certo l’ideale sarebbe stato avere una rosa già bella e fatta, ma visto che a Milano si sono create certe sfavorevoli condizioni è meglio aspettare. Tanto giocatori se ne trovano». E ieri non uno, com’era da preventivare, ma due problemi. Il primo creato da Milone il quale, come avevamo registrato, doveva sciogliere la riserva sulla proposta di prolungamento del contratto. Ebbene Milone ha rifiutato, così come Zappella, rientrato alla… casa madre dopo il prestito alla Viterbese. Quindi per Milone bisogna cercare il sostituto (l’ideale sarebbe Capezzuto della Salernitana), mentre per Zappella si vedrà. Entrambi devono trovarsi la squadra. «Voglio gente – ha… tuonato in proposito Braglia – non soltanto che si metta a disposizione volentieri, quanto carica di entusiasmo». E intanto confermato il discorso aperto con l’Igea Virtus per lo scambio Giglio-Caserta, mentre in partenza Moscelli con un’operazione che potrebbe concretizzarsi più in là.

Vito Macrina – Gazzetta del Sud

Autore

God

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