Nell’esprimere la mia soddisfazione personale per l’energica ed autorevole presa di posizione del sindaco di Catanzaro Rosario Olivo contro l’assurda e scellerata decisione di conferire la spazzatura destinata alla discarica di Columbra (Crotone) in quella di Catanzaro/Alli, non posso fare a meno di sottolineare la “ragionevolezza” delle tante battaglie condotte da questa amministrazione relativamente al tema della legalità e della trasparenza amministrativa.
Se qualcuno, soprattutto in consiglio comunale, aveva scambiato il Sindaco Olivo alla pari di un novello Don Chisciotte impegnato in una strenua ed esilerante battaglia contro i “mulini a vento” del malaffare, oggi dovrà certamente ricredersi e ringraziarlo per aver contribuito a creare un clima di fiducia ed assoluta trasparenza, morale ed amministrativa, all’interno ed all’ esterno di Palazzo de Nobili.
Nondimeno, prendendo atto dell’iniziativa del sindaco di Lamezia Speranza, che ha giustamente impedito l’accesso all’interno della discarica presente in quel centro ai camion di spazzatura provenienti dal cosentino, invito la giunta comunale della mia Città a fare altrettanto, immediatamente, e soprattutto qualora i soliti “logorroici” incontri e rituali di un modo oramai desueto di fare politica non dovessero dare i risultati sperati ovvero fare immediatamente ritirare l’ordinanza emanata dal commissario per l’emergenza ambientale in Calabria oggetto del contendere.
La discarica di Catanzaro/Alli è oramai quasi satura. Sono certo, pertanto, che la giunta comunale di Catanzaro, con il testa l’assessore all’Ambiente Lorenzo Costa, qualora le necessità del momento dovessero richiederlo, non si tireranno certamente indietro, alla pari di molti consiglieri comunali, ad emulare, con i fatti e non soltanto con le solite “chiacchiere” di circostanza, il sindaco di Lamezia Gianni Speranza.
Eugenio RICCIO
Presidente Commissione
“Ambiente ed Igiene”
Comune di Catanzaro
