L’assemblea dei giovani di Confagricoltura nella riunione del 23 febbraio ha rinnovato il Consiglio direttivo dell’associazione imprenditoriale.
Presidente è stato nominato l’imprenditore Rocco Mazza, imprenditore catanzarese, alla Vicepresidenza sono stati nominati Luca Palazzo e Ilaria Campisi rispettivamente presidenti provinciali di Cosenza e Reggio Calabria. Portavoce è stata nominata Elena Santilli presidente nazionale del settore olio del’anga.
Soddisfazione per l’importante nomina ha espresso il neo presidente ing. Mazza, che ha evidenziato come l’agricoltura rappresenta in Calabria la vera spina dorsale del tessuto imprenditoriale della nostra Regione.
In quest’ottica i giovani rappresentano la speranza effettiva di un rinnovamento e di una transazione verso un’agricoltura moderna, efficiente e competitiva. “Siamo inoltre in attesa – ha proseguito il neo presidente – dei bandi del nuovo PSR 2007/2013, che devono diventare strumento utile e valido di rinnovamento del settore primario. Penso – ha proseguito Mazza – che il nuovo PSR è l’ultima opportunità per la Calabria di invertire un trend negativo, promuovendo tutti quei comparti che necessitano di una spinta propulsiva per un vero e grande cambiamento”.
Presidente è stato nominato l’imprenditore Rocco Mazza, imprenditore catanzarese, alla Vicepresidenza sono stati nominati Luca Palazzo e Ilaria Campisi rispettivamente presidenti provinciali di Cosenza e Reggio Calabria. Portavoce è stata nominata Elena Santilli presidente nazionale del settore olio del’anga.
Soddisfazione per l’importante nomina ha espresso il neo presidente ing. Mazza, che ha evidenziato come l’agricoltura rappresenta in Calabria la vera spina dorsale del tessuto imprenditoriale della nostra Regione.
In quest’ottica i giovani rappresentano la speranza effettiva di un rinnovamento e di una transazione verso un’agricoltura moderna, efficiente e competitiva. “Siamo inoltre in attesa – ha proseguito il neo presidente – dei bandi del nuovo PSR 2007/2013, che devono diventare strumento utile e valido di rinnovamento del settore primario. Penso – ha proseguito Mazza – che il nuovo PSR è l’ultima opportunità per la Calabria di invertire un trend negativo, promuovendo tutti quei comparti che necessitano di una spinta propulsiva per un vero e grande cambiamento”.