Rassegna stampa

Prisciandaro chiama

L’attaccante del Martina: «Catanzaro non si rifiuta, dipende dai dirigenti»


«Sino a quando non chiuderemo con l’allenatore, non faremo alcun acquisto» riferisce Gianni Improta. Il d. t. non fa nomi, ma, come da più giorni comunicato, sarà Piero Braglia il prescelto. Il rapporto sarà perfezionato entro un paio di giorni. Se intervenissero complicazioni, in seconda battuta c’è Vincenzo Guerini.
In attesa dell’allenatore, chiaramente, la società non perde tempo sul mercato. Condizionato dal gradimento del futuro tecnico, un ingaggio di Prisciandaro potrebbe essere favorito dalla cessione al Martina di Milone. Anche il barese Moscelli potrebbe rientrare in un più complesso scambio di giocatori. Se Braglia o chi per lui ne condividerà l’arrivo, dovrebbe giungere dal Gladiator, con cui è aperta la pista di Giannascoli, l’esperto portiere Vincenzo Di Muro (’ 67), che favorirebbe la partenza del secondo Della Torre ( 70).
Acquisito, intanto, il brasiliano Machado dal Chievo, quasi certamente ritornerà a Crotone Basile. Chi, dunque, potrebbe far volare il Catanzaro, è Gioacchino Prisciandaro. Lo conferma lo stesso giocatore: « Martedì scorso, mi ha chiamato il presidente Parente. Abbiamo parlato della possibilità di un mio trasferimento a Catanzaro. Ho ricordato che sono legato al Martina fino al 2005, anche se avrei piacere a scendere in Calabria. Una piazza come Catanzaro, dov’è transitata la A, non si rifiuta. Mi hanno cercato il Frosinone, la Cremonese, il Brindisi ed il Novara, ma Catanzaro sarebbe la prima scelta. I dirigenti giallorossi dovranno crederci e dimostrare coraggio » .
Nelle ultime 3 stagioni, Prisciandaro ha segnato 53 gol, di cui 10 nell’ultima.
« Contro l’Acireale, è accaduta la stessa cosa di 2 anni prima col Sora. La spiegazione potrebbe risiedere nell’inesperienza di giocare davanti un pubblico tanto numeroso. Io sono abituato a piazze calde. Nello stadio di Martina possono entrare solo 7 mila persone, ma sono molto appassionati. Per essere promossi, occorrono giocatori di categoria e vincenti » .
Su una certa diffidenza sulla sua età, così prosegue: « All’anagrafe ho 33 anni, fisicamente non più di 28. Sono integro, giocherò a buoni livelli per 3- 4 anni.
Mi aspetta un altro ciclo vincente. Quando sono venuto col Martina, sono rimasto impressionato dal pubblico di Catanzaro. Abbiamo vinto e siamo stati applauditi. La mia scelta l’ho fatta, adesso dipende dalla società » .

Salvatore Blasco – Gazzetta dello sport

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