Il Tribunale della libertà ha respinto il ricorso presentato dai legali di Francesco Marcello, 49 anni, il funzionario dell’Università di Catanzaro arrestato il 14 novembre scorso con l’accusa di aver falsificato i libretti universitari di alcuni ex studenti di Giurisprudenza, facendo risultare come superati alcuni esami in realtà mai sostenuti.
I difensori di Marcello avevano chiesto la revoca degli arresti domiciliari ma i giudici del riesame hanno invece confermato la misura cautelare.
Il funzionario, responsabile della segreteria didattica della facoltà di Giurisprudenza, è accusato di corruzione e falso ideologico e materiale per aver consentito ad almeno tre studenti, in cambio di somme di denaro, di ottenere in modo irregolare la laurea in Giurisprudenza.