PARCO BIODIVERSITA’ – Mercoledì arrivano i Daini

Da mercoledi’, 26 settembre, il Parco della Biodiversita’ Mediterranea di Catanzaro sara’ abitato da nuovi e graditissimi ospiti, una famiglia di magnifici daini, ai quali, tra pochi giorni, si aggiungera’ un gruppo di cervi. Un’ampia zona all’interno della Valle dei Mulini, la nuova area del Parco, che si estende fino all’ospedale Ciaccio e alla Fiumarella, e’ stata recintata e attrezzata per accogliere i daini e i cervi, messi a
disposizione dall’AFOR, che ha accolto le richieste del presidente Traversa. Gli abbeveratoi e i ricoveri in legno sono stati realizzati in prossimita’ delle recinzioni, in modo da garantire a grandi e piccini la visibilita’ degli animali nel loro ambiente piu’ naturale. L’iniziativa ha gia’ trovato l’entusiastica partecipazione delle scuole cittadine. La prima a venirne a conoscenza e’ stata la Scuola Media Manzoni, che comprende anche la scuola media Patari e l’Anile, e si e’ immediatamente proposta per un progetto che coinvolge tutti i bambini delle prime classi ed una rappresentanza delle seconde e delle terze dei tre istituti. L’iniziativa, chiamata ”Adottiamo una famiglia di daini”, avra’ luogo mercoledi’ mattina alle 11,30 e prevede che i ragazzi si prendano in qualche modo cura dei nuovi amici dando loro un nome e accogliendoli con una grande festa al loro arrivo al Parco. ”L’arrivo dei daini e dei cervi e’ un regalo che abbiamo voluto fare a tutti i bambini che animano ogni momento delle giornate al Parco con la loro vivacita’ ed allegria”, ha commentato il presidente Traversa. ”La novita’ rappresentata dalla presenza di animali cosi’ cari ai ragazzi, sara’ per tanti un modo per scoprire la parte nuova del Parco della Biodiversita’, la cosiddetta Valle dei Mulini, una magnifica area verde della quale la maggior parte dei catanzaresi ignora l’esistenza e che racchiude autentiche meraviglie ambientali. Presto, con il completamento dei lavori sara’ possibile per tutti visitare l’interno di una vecchia miniera di barite ed osservare da vicino le rovine di due antichi mulini ad acqua, mentre la completa ristrutturazione del maneggio offrira’ la possibilita’ di muoversi anche a cavallo su e giu’ per i sentieri della Valle”.

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Redazione

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