INCENDI – Comune crea catasto terreni devastati

A Catanzaro, i terreni devastati da incendi nell’ultimo  quinquennio non potranno essere utilizzati per destinazioni diverse da quelle possedute all’atto dell’incendio. Il sindaco Rosario Olivo ha voluto attuare, come incisiva forma di prevenzione, il dispositivo della legge-quadro sugli incendi boschivi, istituendo il catasto delle aree colpite dalle fiamme che, nei fatti, sono vincolate per ben quindici anni. L’articolo 10, comma 1 della citata legge prevede che ” tutti gli atti di compravendita di aree e di immobili situati nelle predette zone, atti stipulati entro quindici anni dall’evento, qualora negli stessi non sia espressamente richiamato il vincolo di cui al presente articolo, sono da ritenersi nulli”.
In altre parole, i piromani non possono sperare di operare speculazioni sui terreni incendiati. Il sindaco Olivo ha dato mandato agli uffici competenti di istituire, con effetto immediato, lo speciale catasto. L’Amministrazione comunale continua a mantenere alta la guardia per evitare che si ripeta quanto, purtroppo, e’ avvenuto alla fine di luglio, quando una serie di incendi ha minacciato interi quartieri (in particolare via De Riso e la zona di S.Elia). A tale scopo il Sindaco ha mantenuto in azione l’unita’ di crisi convocata nel mese di luglio e che – si ricorda – era composta da : settori tecnici, comando Vigili Urbani, Afor, Protezione civile Regionale. Corpo Forestale dello Stato, Provincia di Catanzaro, vigili del fuoco, Anas, Forestazione regionale. L’unita’ di crisi restera’ in funzione per tutto il periodo di agosto, in previsione di nuove ondate di caldo che potrebbero favorire il fenomeno di incendi boschivi.

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento